La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] insegnamento; qui l'istruzione era perlopiù diretta ai novizi. Eppure le scuole dei minimi di Parigi e di Roma fornirono un modello importante per gli studi di matematica mista, attraverso le opere di Marin Mersenne in armonica, e gli studi di ottica ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] del medico e matematico modenese Paolo Ruffini (1765-1822). Nel 1808 viene istituita la Scuola Normale Superiore a Pisa sul modello dell'analoga struttura parigina. Le nuove istituzioni hanno vita breve, e sono destinate a scomparire con la caduta di ...
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problema
Walter Maraschini
Quando la risposta a una domanda non è immediata
Ogni volta che si deve prendere una decisione e la soluzione non è subito disponibile, allora si ci pone un problema, che [...] incontrano 3 persone, le strette di mano sono 3. Può essere utile, a questo punto, rappresentare il problema con un diverso modello, di tipo geometrico: si rappresentano le persone con punti e le strette di mano con tratti che uniscono i punti. Con ...
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In matematica e in fisica matematica, funzione che generalizza il logaritmo, detta anche funzione di Spence e indicata con il simbolo Li2, definita sul piano complesso della variabile z tramite la rappresentazione [...] ordini superiori degli sviluppi in serie che intervengono nei calcoli perturbativi dell’elettrodinamica quantistica e del Modello Standard delle particelle elementari. Si può definire iterativamente un’intera classe di funzioni dette polilogaritmi, e ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] eclissi e per il ciclo vitale di Marte. Tuttavia, il modello dei Maya non è in grado di fornire una descrizione unitaria slittamento di paradigma nei pochi secoli successivi allo sviluppo dei modelli del ciclo di Venere (presumibilmente tra il X e il ...
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Voigt Woldemar
Voigt 〈fòit〉 Woldemar [STF] (Lipsia 1850 - Gottinga 1919) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Königsberg (1875), quindi di Gottinga (1883); socio straniero dei Lincei (1898). ◆ [OTT] [...] Limite di V.: v. compositi, materiali: I 672 b. ◆ [GFS] Linea di V.: v. ottica atmosferica: IV 348 d. ◆ [FTC] Modello alla V.: v. viscoelasticità: VI 546 e. ◆ [MCC] Notazione di V.: notazione compatta che sostituisce una coppia di indici (simmetrici ...
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semigruppo
semigruppo [Comp. di semi- e gruppo] [ANM] Insieme nel quale è definita un'operazione di composizione per la quale valgano la proprietà associativa e le regole di semplificazione destra e [...] 168 b. ◆ [ANM] S. C0 di contrazioni: v. semigruppo: V 170 b. ◆ [ANM] S. dinamico quantistico: un modello dell'evoluzione temporale irreversibile di sistemi quantistici: v. semigruppi dinamici quantistici. ◆ [ANM] S. fortemente continuo: lo stesso che ...
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Logico tedesco (n. 1878 - m. 1957); docente in un liceo di Berlino, fu sospeso (1934) dall'insegnamento per motivi razziali, e poi reintegrato (1946). Ha dato contributi fondamentali alla logica, a cui [...] la più nota è espressa dal teorema di L., secondo il quale, per ogni formula f del calcolo, se f ha un modello, allora ha un modello il cui dominio è al più numerabile. Questo risultato fu in seguito generalizzato da T. A. Skolem e prese il nome di ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] parte. Con significato più generico, disposizione uniforme, invariante, di elementi di un assetto o di un sistema.
Biologia
Modello geometrico cui fa riferimento il corpo degli organismi, basandosi su sistemi coordinati di assi e di piani. Nella ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] della faida (➔) attraverso la quale si dà espressione ai processi di fissione e fusione delle unità politiche e territoriali.
Il modello fu criticato negli anni 1960 e 1970 da studi che ne mostrarono l’incapacità di dare conto sia delle concrete ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...