POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] di Iosif Vissarionovič Džugašvili (Stalin), quando il realismo socialista si piegò verso un «neo barocco encomiastico» il cui modello estetico fu la lakiròvka, esercitando una forte pressione anche sul Partito comunista italiano (PCI) che, dopo la ...
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I verbi modali (tradizionalmente detti verbi servili) sono quei verbi che fanno parte dell’ampia classe dei verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) e che, collegandosi direttamente a un verbo all’infinito, [...] con /o/ in protonia), forma che viene poi estesa alla prima persona plurale del presente indicativo; nella lingua antica, sul modello di habeo > aggio, si avevano le forme deggio, deggiono, deggia.
Il participio passato debitu, che è continuato in ...
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Classificate tra le subordinate argomentali (➔ sintassi), e apparentate in particolare alle completive (➔ completive, frasi), le frasi dichiarative (dette anche semplicemente dichiarative o esplicative) [...] e la sua estensione dal settore dei verbi fattivi a quello dei verbi assertivi possono essere ricondotte al modello esercitato dai costrutti epesegetici, in cui del resto l’elemento cataforico della reggente poteva essere omesso (credo hoc ...
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I cultismi sono parole, forme o costrutti di tradizione colta, cioè elementi rari o poco ricorrenti rispetto alla media statistica della lingua comune. In quest’accezione essi rappresentano un elemento [...] di vicinanze parafoniche: per es. perigurdio «regione intorno allo stomaco», composto da peri- e gurdio «stomaco» sul modello di pericardio, ecc.
L’italiano letterario di ultima generazione conferma questa tendenza a estendere l’area del cultismo a ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] (Somalia meridionale), oppure quelli specializzati in altre professioni: fabbri, cacciatori, artigiani, indovini e cantastorie. Il modello segmentario e la onnipresente logica genealogica determinano le alleanze e danno forma alle relazioni fra i ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] di nobili, pastori e borghesi esaminasse le sue riforme. Quando il re volle imporre un nuovo rituale e una disciplina modellata su quella anglicana, e quando i vescovi tentarono di introdurre la nuova liturgia voluta dallo stesso Carlo I, la Chiesa ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] di bonifica del Mare Adriatico a seguito della guerra nei Balcani. L’apparato industriale, fondato sul modello di sviluppo della piccola-media impresa, fortemente integrato con attività di specializzazione artigiana, ha modificato la propria ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] parola su una pagina che può occorrere più volte) e un legisegno (o type; «una legge che è s.»; si tratta del modello astratto, le cui repliche o occorrenze individuali sono i sinsegni). In rapporto all’oggetto il s. può essere: un indice (si tratta ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] emergono Yonah ibn Gianāḥ e i membri della famiglia Qimchi (12°-13° sec.), redigono le prime grammatiche ebraiche sul modello di quelle arabe. Durante il Rinascimento, dominato dalla figura di J. Reuchlin maestro di ebraico, alla scuola di maestri ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] elementi si è sviluppato un vastissimo campo di studi, con applicazioni a diverse situazioni e a numerosissime scienze.
Nel modello matematico si assume in generale che il risultato x (variabile in un insieme dello spazio euclideo a n dimensioni ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...