BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] per la chiarezza e per la precisione. I suoi Elementi di grammatica turco osmanli (Milano 1899) sono un modello di scientifica trattazione grammaticale; il manuale Il turco parlato (con S. Jasigian, Milano 1910) è preziosa testimonianza di ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] di una stella. Tali indagini costituiscono l’oggetto della sismologia stellare, branca dell’astrofisica di recente sviluppo sul modello della eliosismologia, che si occupa delle oscillazioni solari (➔ Sole); c) la scoperta che i periodi di pulsazione ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] 1990 si è avuto un processo di diffusione territoriale delle attività produttive, nel contesto di un ulteriore potenziamento del modello di sviluppo ‘adriatico’. La regione nel 2000 contava ben 5 province (Modena, Reggio nell’Emilia, Bologna, Parma e ...
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(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] in pietra di Loduv (6° sec.), mentre il tipico tempio kashmiro è rappresentato dal santuario di Martand (8° sec.), il cui modello verrà elaborato nei templi di Avantipur (856-883). Tra i grandi santuari buddhisti dell’8° sec., importante è quello di ...
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GLOTTODIDATTICA
Renzo Titone
. Natura e ambito. - Il termine g., di derivazione greca, è stato saltuariamente usato in alcune pubblicazioni europee (di paesi mitteleuropei ed est europei) del nostro [...] e innatistica. 3) Una teoria dell'apprendimento linguistico fondata sulla psicologia dinamica della personalità del parlante (modello olodinamico di Titone): concezione integrale del linguaggio visto come sistema dinamico operante su più piani dell ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] piccole isole alloglotte presenti in Italia.
Francese (français)
Lingua del gruppo neolatino, ha rappresentato per secoli in Italia un modello culturale e di prestigio per l’aristocrazia e la borghesia colta; nel contesto attuale non ha un ruolo di ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] . Shor, 1994; v. calcolatori: Calcolo quantistico, vol. XII). Dunque, se venisse costruito un elaboratore conforme a tale modello, esso potrebbe facilmente rompere RSA.
Va detto infine che un cifrario incondizionatamente sicuro, cioè che non possa in ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] unità della lingua e dei mezzi di diffonderla (1868), con la quale Manzoni individuava nel fiorentino colto contemporaneo il modello linguistico di riferimento: in aderenza a tali indicazioni venne realizzato ad opera dello stesso Broglio e di Giovan ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] 98; per le successive fasi del concetto ascoliano di sostrato cfr. Silvestri 1977-1982)
Sulla scia di Ascoli e del suo modello storico-comparativo, tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del XX secolo presero grande vigore gli studi dialettali ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] ), aveva convinto sia il Facciolati sia il F. dell'esigenza di una radicale reimpostazione metodologica che abbandonasse il vecchio modello di Ambrogio Calepio.
L'impresa non era di facile attuazione: i tentativi precedenti, a cominciare da quello di ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...