BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] generale, il B. è ricordato (cfr. Natali) come autore di una satira contro gli autori italiani imitatori di A. L. Thomas, modello dell'elogio biografico, ma si inserisce egli stesso in questo genere freddo ed enfatico con la sua canzone in laude di ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] opere propose anche parziali traduzioni –, si appuntò, tra l’altro, sul rapporto letteratura-religione e sull’elaborazione di un proficuo modello di letteratura popolare (v., ad esempio, Lucifero, VIII (1845-46), 4, pp. 33 nota 26, 211). Ne emerge il ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] dagli antichi inventari, di questa raccolta di epistole di G., per la quale era stato preso come modello la raccolta pliniana, doveva esistere un testimone, attualmente non identificato, e forse perduto, nella biblioteca visconteo-sforzesca ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] monarchia, l'unica in grado di garantire serenità e continuità istituzionale anche al popolo. La sua distanza dal modello francese fu confermata dalla posizione defilata assunta nella breve stagione della democrazia del 1797, durante la Municipalità ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] usato è il senario giambico, il cui uso testimonia la conoscenza più approfondita e l'imitazione più cosciente dei modelli classici. Creizenach ha avvicinato le parole finali della Bophilaria ai versi con cui nella Cistellaria di Plauto si invitano ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] . È stato comunque sostenuto che, benché lo stile dei componimenti sia molto meno risolto e sorprendente di quello del suo modello e che il tono, nel complesso, sia piuttosto ordinario, in essi emergono sprazzi di una sensibilità inquieta e dotata di ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] hanno lasciato traccia nei suoi versi. Condusse un'esperienza appartata, da attardato carducciano, più intimo, certo, del suo modello, ma non per questo meno colmo di esprit rhétoricien e magniloquenza. Fissò egli stesso in una pagina autobiografica ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] primo di questi componimenti Lucca sofferente e fiduciosa, in figura di nobile dama incoronata (secondo il celebre modello petrarchesco), implora misericordia e salvezza dall'imperiale maestà. Nella seconda poesia, di carattere satirico, viene messo ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] (in 4º grande) a Vicenza tra il 1772 e il 1782.
Il C. vi seguì un ordine cronologico, avendo come modello i contemporanei storici della letteratura, come un Tiraboschi, più che i compilatori dei dizionari biografici di letterati, come il Mazzuchelli ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] genere comico, è poggiata su basi troppo fragili, e su testi, quando non di malcerta attribuzione, di dubbia riferibilità a tale modello: fatto sta che ai 533 sonetti dell'autografo il Percopo ne accoda solo 5 estravaganti, a cui vanno aggiunti 15 in ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...