COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] documentarie, all'interno dell'arte contemporanea ed ospitava prose e poesie di scrittori come Pezzani, Operti, Cinelli. Modello da ricalcare era quello di Il Convito; principio ispiratore era una sorta di misticismo estetico, sollecitato ora dal ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] della beata Angela, inteso a convertire il miserabile, peccaminoso stato dell'uomo nella santificazione della stessa condizione umana sul modello imitativo del maestro, del "Dio-Uomo passionato", si riflette nei 53 sonetti e nelle due brevi poesie in ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] tecnici e contenutistici della poesia secentesca e marinistica, e che rivela l'ammirazione per T. Tasso, considerato un modello letterario.
Frutto di un'attività poetica protrattasi nell'arco di tutta la vita, perlopiù legata a occasioni accademiche ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] momenti dei dialoghi che apparivano, come l'A. stesso afferma nella premessa, troppo concisi, fu universalmente lodata e servì di modello alle successive versioni del Britannicus ad opera di G. M. Priani e di F. Giovanardi. Il solo Calepio sembrò non ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 1823 e 1824 il M. bruciò quasi tutto, e ciò che resta non basta a definire precisamente la posizione, eclettica quanto a modello, assunta al momento.
Seguì per il M. un lavoro di correzione e riscrittura, cui furono associati per un periodo Fauriel ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] delle Metamorfosi, viene unita qui all’idea di un genere fondato su una varietà di toni, stili e livelli, il cui modello era la Secchia di Tassoni. Anche se i romanzi di cui parla Pona sono ancora i poemi epico-cavallereschi, proprio la citazione ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] e disciplinare l'uso della lingua. Il Discorso dei D. rileva la frattura esistente tra la lingua letteraria, esemplata sul modello dei tre grandi trecentisti, e la lingua parlata, spesso in conflitto con le norme coercitive della grammatica, non meno ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] 1805 indisse una solenne adunanza in cui si recitarono Le Feste dei pastori del Rubicone, favola pastorale sul modello di Iacopo Sannazzaro cui Perticari collaborò realizzando tutte le dodici prose, che meriterebbero una rivalutazione critica. Benché ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] con questa sorta di nume tutelare si estrinsecarono in direzioni che evidenziavano la sostanziale adesione del G. al modello culturale e agli interessi sottesi al progetto durazziano di rivisitazione degli storici liguri in chiave di recupero della ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] e dell'affioramento di tratti non fiorentini negli scrittori. Ma poste le questioni, interessanti a quella data, dei modelli da imitare, delle differenze fonetiche e morfologiche tra dialetti toscani, della differenza tra lingua della poesia e lingua ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...