La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] se in modi differenti e seguendo raramente il cosiddetto 'modello lineare', secondo il quale le nuove scoperte nella scienza in quanto insegnante per non udenti adottava un proprio modello alternativo di telefono, che faceva riferimento alla tecnica ...
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teoria di van der Waals
Simone Gelosa
Teoria formulata alla fine dell’Ottocento da Johannes Diderik van der Waals per interpretare il comportamento di stato dei fluidi reali tenendo conto delle interazioni [...] da loro occupato quando sono a stretto contatto. In un’ottica moderna la teoria di van der Waals costituisce un modello a campo medio poiché il comportamento di ogni singola molecola viene descritto assumendo che essa si trovi sotto l’azione di ...
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eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] .: v. geocronologia e geocronologia radiometrica. ◆ [FNC] E. di un reattore nucleare: concetto introdotto da E. Fermi in un suo modello analogico tra la liberazione e la scomparsa di neutroni termici nel reattore e la vita e riproduzione biologiche ...
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Definizione. - Dal secondo principio della termodinamica segue che le forme di energia non sono tra loro del tutto equivalenti: il calore non è completamente trasformabile in lavoro e la frazione di una [...] elevate, cioè nella zona in cui operano, di solito, le macchine costruite dall'uomo. Il principale vantaggio di questo modello dell'ambiente, dal punto di vista termodinamico, è che esso consente di concentrare tutte le cause di irreversibilità nel ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] La loro conducibilità è probabilmente dovuta alla presenza di difetti analoghi a quelli presenti in un solido cristallino. Un modello che permette di giustificare le loro proprietà ottiche, associa tali difetti alla presenza in un atomo calcogeno di ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] ostacolato e il cristallo viene indurito di un termine dell'ordine di 0,2μbρ-1/2. Non esiste tuttavia un modello convincente che spieghi perché le dislocazioni aumentino all'aumentare delle deformazioni, nè il fatto che questo aumento è più rilevante ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Sulle omologie singolari. S. Eilenberg e S. MacLane, usando il linguaggio delle categorie e dei funtori e la tecnica dei modelli aciclici, provano che tutte le omologie singolari fino ad allora note sono isomorfe.
Doob e i processi stocastici. Con la ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] di Ibn al-Hayṯam è duplice: non solo infatti egli ammette un movimento nel tempo della luce ma respinge il modello ondulatorio, sviluppato dagli aristotelici per rendere conto del movimento del suono. Da questa conclusione si ricava che l'impetus dei ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] uguali sulla scala di uno strumento, sfruttava il principio della riproduzione in scala, grazie al quale le divisioni di un modello di grandi dimensioni erano riportate su uno strumento più piccolo. Usando la macchina di Ramsden, un operaio era in ...
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costante di accoppiamento
Guido Altarelli
Numero che caratterizza l’intensità di un’interazione tra particelle. In teoria dei campi un’interazione appare nella densità di lagrangiana come un prodotto [...] mZ2)∼0,118, dove mZ ∼91 GeV/c2 è la massa della Z, accoppiato al bosone intermedio delle correnti deboli neutre. Nel Modello Standard abbiamo anche la costante di accoppiamento di gauge delle interazioni deboli, che conduce a αW=α/sen2θW, dove θW è l ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...