Balmer Johan Jacob
Balmer 〈bàlmër〉 Johan Jacob [STF] (Basilea, 1825 - ivi 1898) Prof. di matematica nell'univ. di Basilea. ◆ [FAT] Formula di B.: dà la successione delle righe della serie spettrale di [...] l'idrogeno: v. atomo: I 293 b. ◆ [FAT] Livelli di B.-Bohr: i livelli energetici corrispondenti alla serie spettrale di B. nel modello di Bohr dell'atomo di idrogeno. ◆ [FAT] Righe di B.: le righe della serie spettrale di B. (v. oltre). ◆ [FAT] Serie ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] in 6 classi. Nel 2° sec. d.C., Tolomeo estese il lavoro di Ipparco e introdusse, nell’Almagesto, un modello di Universo geocentrico, basato su sfere concentriche con centro nella Terra.
Osservatori per lo studio accurato dei moti degli astri vennero ...
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plasma
plasma [Lat. plasma -atis, gr. plásma -atos "cosa formata"] [BFS] (a) La parte liquida del sangue. (b) Forma breve per citoplasma e protoplasma. ◆ [FPL] Stato della materia costituito da elettroni [...] IV 517 c, 518 Tab. 3.1. ◆ [FML] P. classico: (a) in contrapp. a p. quantistico (v. plasma: IV 517 e); (b) p. modello, che s'immagina costituito da cariche puntiformi (v. liquido, stato: III 453 b). ◆ [FPL] P. freddo: un p. la cui energia termica sia ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] il suonatore di flauto, per esempio, non nascondeva un carillon, ma suonava un vero flauto ed era stato costruito prendendo a modello e osservando attentamente un suonatore di flauto in carne e ossa. Tra i molti numeri dell'anatra si può segnalare in ...
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fusione
fusióne [Der. del lat. fusio -onis, dal part. pass. fusus di fundere propr. "versare", poi "fondere"] [FML] Transizione di fase dallo stato solido a quello liquido: v. fusione; per gli aspetti [...] ). ◆ [FTC] [TRM] F. a cera persa: antichissima tecnica di f., dalla quale è derivata la moderna tecnica della microfusione (←); consisteva nel formare un modello di cera dell'oggetto da riprodurre per f., intorno a un'anima di terra refrattaria; tale ...
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dinamo
dìnamo [Abbrev. di (macchina) dinamo(elettrica)] [FTC] [EMG] Macchina elettrica rotante, a induzione e a collettore, per convertire energia meccanica in energia elettrica a corrente continua, [...] di norma in parallelo al rotore (d. in derivazione: v. macchine elettriche: III 510 c). ◆ [GFS] D. ionosferica: modello analogico per la generazione delle correnti elettriche ionosferiche: v. ionosfera: III 305 f. ◆ [FTC] [EMG] D. magnetoelettrica: d ...
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collettivo
collettivo [agg. e s.m. Der. del lat. collectivus, dal part. pass. collectus di colligere "raccogliere"] [LSF] Qualifica di fenomeni consistenti in interazioni simultanee fra enti identici [...] fatti singoli che si presta a essere esaminato dal punto di vista quantitativo e rilevato statisticamente. ◆ [FNC] Modello c.: v. modelli nucleari fenomenologici: IV 63 a. ◆ [PRB] C. (s.m.) statistico: insieme di eventi che soddisfa certe condizioni ...
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Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] maggior parte delle informazioni circa questa fase è offerta dalla radiazione di fondo, che si inquadra perfettamente nel modello cosmologico relativistico. Essa è stata emessa quando il ‘raggio’ dell’Universo era circa mille volte più piccolo dell ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] delle estremità libere. Tutto il processo è così accurato che il numero dei nucleotidi nei filamenti ricombinati rimane lo stesso. Il modello che spiega gli eventi della r. è quello proposto da R. Holliday nel 1964 e che è stato in seguito lievemente ...
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Astrofisico italiano (n. Firenze 1959). Si è laureato in fisica nel 1982 presso l’univ. di Roma La Sapienza, dove ha conseguito nel 1987 anche il il Ph.D. Professore di laboratorio di fisica e di cosmologia [...] particolare, per la misura delle oscillazioni del plasma primordiale e della densità totale di massa ed energia dell’Universo, che è in buon accordo con il modello inflazionario di un Universo che appare essenzialmente a geometria piatta (euclidea). ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...