Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] di Cosa nostra americana. Con le maggiori conoscenze che si hanno oggi del fenomeno, si può parlare di strutture oscillanti tra i due modelli, a seconda del tipo di ‛famiglia' e/o di mercato illegale. In certi casi si è avuta la prevalenza di una ...
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Dirigenza pubblica e nuovo testo unico
Carmine Russo
Con il progetto riformatore introdotto dalla l. delega n. 124/2015 (Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche) [...] art. 17 riguarda i meccanismi di valutazione che in buona parte coinvolge anche il contenuto del t.u. considerando che il modello vigente è previsto nella disciplina del d.lgs. n. 150/2009.Nel progetto normativo delineato dalla l. delega, l’art. 11 ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] lamentava che in Francia si lavorasse solo due ore il giorno. Si continuava, come nel Medioevo, a dipingere l'uomo d'affari modello come un uomo serio, dignitoso e senza fretta: a lode di quelli di Lione si osservava che camminavano con calma. Oltre ...
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La riforma della dirigenza sanitaria
Ida Raiola
L’attuazione della riforma della dirigenza sanitaria di cui al d.lgs. 4.8.2016 n. 171 mira ad assicurare, nel rispetto dei principi fondamentali individuati [...] di cui alla l. 7.8.2015, n. 124 (segnatamente art.11, co. 1, lett. p), che – secondo il modello costituzionale della legislazione delegata (art. 77 Cost.) e della normazione primaria concorrente (art. 117 Cost.) – ha definito i principi fondamentali ...
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È la più importante fonte normativa sui rapporti di diritto privato. L’unificazione legislativa dell’Italia (estesa alle province successivamente riunite al Regno) si compì con il r.d. 2358/1865, che approvava [...] Entrato in vigore il 1° gennaio 1866, esso sostituì i Codice civili dei vari Stati italiani, seguendo in molte parti il modello del code civil francese. In seguito vi furono apportate modifiche, finché venne riformato con r.d. n. 262/1942, che fissò ...
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Il primo correttivo al codice dei contratti pubblici
Claudio Contessa
Il d.lgs. 19.4.2017, n. 56, adottato esattamente un anno dopo l’entrata in vigore del nuovo “Codice dei contratti pubblici”, interviene [...] ad agire in giudizio per ottenere in via giudiziale la rimozione dell’atto.
È di tutta evidenza la profonda diversità fra il modello di cui al soppresso art. 211, co. 2 e quello da ultimo istituito: nel primo caso l’Autorità si vedeva impropriamente ...
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Partiti politici e riforme della rappresentanza
Fabrizio Politi
I partiti politici, “canali permanenti della partecipazione politica” e “fattori di organizzazione del pluralismo sociale” sono coessenziali [...] . E la riflessione comparata sulla natura del partito politico mette in luce non solo la molteplicità dei modelli ma anche le conseguenziali differenti incidenze sul funzionamento delle istituzioni e delle dinamiche politiche. Negli ultimi decenni ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] , ma di far sì che le risorse e le opportunità che consentono agli individui di realizzare i loro piani o progetti o modelli di vita siano fissate dai costi comportati per gli altri dal fatto che essi hanno tali risorse e tali opportunità, piuttosto ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] assimila la cultura che la circonda, a meno che - è il caso degli Stati Uniti - non vi siano altri modelli in conflitto con essa. Pertanto un individuo diventa un delinquente se l'apprendimento di definizioni favorevoli alla violazione della legge è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] al contrario è il punto di partenza per lo sviluppo del governo monarchico rappresentativo. La Charte del 1814 è il modello per la forma della Costituzione, ma i liberali hanno poi in mente il framework dinamico e sostanziale della Charte orleanista ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...