ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] ) del XII secolo.
Una immagine vicina a quella del mosaico ritorna in una stoffa del Museo Benaki, certamente ispirata a qualche modello pittorico o musivo ellenistico, con A. fra le muse Urania e Calliope. A. ha la testa leggermente rialzata con lo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Aquisgrana
Giovanni Coppola
Aquisgrana
Città (lat. Aquae Granni, Aquisgranum; ted. Aachen) della attuale Germania, nella Renania [...] lontano sorgevano le terme delle quali si scorgono ancora i ruderi. Per la realizzazione del complesso fu preso a modello il patriarchio lateranense a Roma, sede ufficiale dei pontefici sin dall’età costantiniana e abbellito dallo stesso Leone III ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] palazzi» (1700-1450 a.C.), che segnò l’acme della civiltà m., si assistette all’ampia diffusione del modello palaziale, a un’intensa urbanizzazione e al controllo del territorio attraverso «ville», centri di gestione amministrativa. Si affermò ...
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ARRIO SECONDO, Quinto (Q. Arrius Secundus)
A. Longo
Fu pretore nel 73 a. C. e in tale qualità combatté vittoriosamente nella guerra servile, sconfiggendo Gallo Crisso (72 a. C.). Si è identificato il [...] però, giustamente, del parere che la sua semplicità sconfini nel generico e sia piuttosto dovuta a mancanza di un modello sicuro. Saremmo così di fronte al consueto ritratto idealizzato: tipico per esprimere facilmente la giovinezza appare il ricorso ...
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DORIFORO (Δορυϕόρος)
E. Homann-Wedeking
Cioè "portatore di lancia": è così denominata sin dall'antichità una famosa statua di Policleto, scolpita intorno al 440 a. C.
Se ne conservano numerose copie [...] . La denominazione D. è usata da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 55); egli e Galeno la indicano anche come "canone", cioè come "figura modello". E in realtà il medesimo schema fu applicato più tardi a molte statue; l'esempio più famoso ne è la statua di ...
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Brónzo, Età del Espressione introdotta nella letteratura paletnologica nel 19° sec., per indicare, nel quadro della storia dell’umanità, la fase intermedia tra l’Età della Pietra e quella del Ferro. [...] premonetale, sia che si voglia vedere in esso una manifestazione di tipo cultuale.
Si diffonde inoltre il modello dell’insediamento permanente su altura fortificata, dove spesso trovano luogo anche stabili officine metallurgiche. Durante le età ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] una disciplina il cui compito consiste nell'analizzare e interpretare quelle ''antichità'' che da oggetto di ammirazione o da modelli da imitare divengono supporto di elaborazioni storiche. Il termine è ancora riferito a un passato che si limita alle ...
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KOM al-AḤMAR
Maria Casini
Nome arabo ("la montagna rossa") della località dell'Alto Egitto dov'è situato l'insediamento di Hierakonpolis, Nekhen per gli Egiziani antichi. L'occupazione del sito ha avuto [...] più recenti, che ha tenuto conto dei problemi paleoambientali e paleoclimatici, è stato determinante per ricostruire il modello d'insediamento con complessa economia di sussistenza di un villaggio agricolo, in un momento di optimum climatico che ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] un'originaria altezza di 6,5 m.
La ceramica dello strato inferiore era per il 45% lavorata al tornio e la restante modellata a mano con l'orlo e la spalla rifiniti al tornio. Il trattamento della superficie più frequente è la brunitura; sono tuttavia ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] grande fonte di motivi classici, forniva a Roma e all'Italia modelli, artisti e, durante il periodo della dominazione bizantina, anche a usare e che dovette assorbire 'da estraneo' prendendo a modello una p. murale.Tra i casi nei quali p. e ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...