MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] VII, che gli commissionò la propria tomba nell’abbazia di Westminster.
L’opera non fu mai realizzata; ma si può presumere rimasta, che il M. avesse inviato a Londra un modello sulla base del quale venne redatto un articolato capitolato di ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Metropolitan Magazine, la Foreign and Quarterly Review, la Westminster Review e la British and Foreign Review ospitarono moltissimi suoi impiantando un regno il più vicino possibile al modello inglese, comunque insuperabile. Vicino ormai alla Destra ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] che vedeva come il leader in grado di rendere il caso romano un modello italiano se non europeo («io mi sentii come in compagnia di amico un primo articolo – Religion in Italy – alla Westminster Review, apparso nell’ottobre 1853, poi – avrebbe ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] la nascita di molte opere caritative e di preghiera. Secondo il modello devozionale intransigente, incentivò i culti mariani e quello al S. gennaio del 1870 fu convinto dall’arcivescovo di Westminster Henry Edward Manning a promuovere un postulato dei ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] P. Schort Guaita; Milano, coll. Bianchi) e Westminster (Valdagno, coll. Marzotto) del 1878 sono attente rappresentazioni negli ingrandimenti, nella rapidità degli scorci, come nel taglio ricalcano un modello assai caro a E. Manct (Piceni, 1979, p. 23 ...
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VISCONTI, Gasparo Giuseppe
Michael Talbot
Nacque a Cremona il 10 gennaio 1683, figlio del conte Giulio Cesare e di Annunciata Ferrari. I Visconti cremonesi erano una famiglia nobile d’alto lignaggio, [...] , fu battezzato il 14 settembre 1706 a St Martin in the Fields, Westminster.
Visconti dev’essere ritornato dai suoi a Cremona di lì a poco. maestro Corelli. Sovente, se si discostano dall’augusto modello, lo fanno in maniera erratica, acerba. Le ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] dedizione al dovere cui si era votato nel 1836.
In Westminster Review, in British and Foreign Review, in Tait’s il tentativo più coerente di trasferire sul terreno della storia un modello della natura umanizzata volto verso il progresso; il limite del ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e a Trento, e intorno al 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio di Oxford, nella Devonshire Collection di Chatsworth e nella Westminster Abbey Library. Il gruppo più consistente rimasto in ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] della cappella del re Enrico VII nell’abbazia di Westminster e il doppio monumento funebre di Enrico VIII e 1525, infatti, lo scultore ricevette un pagamento «per lo architravo, Sibille e modelli» ( ibid., p. 62; si vedano le proposte di Supino, p. ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] centrale con la Madonna in trono, che riprende puntualmente il modello della pala con Madonna e santi di Giovanni Bellini ai ), S. Caterina (Saighton Grange, Cheshire, coll. duca di Westminster), S. Chiara (Austin, Jack S. Blanton Museum of art), ...
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penultimatum
s. m. (iron.) Nel linguaggio giornalistico, con riferimento alle relazioni o alle trattative tra forze o esponenti politici, una minaccia di ultimatum fatta per ottenere in cambio qualche vantaggio o concessione. ♦ I commenti...