Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] a 78.960 ore lavorative in una vita. Contrapponete ora il modello seguente: scuola fino a 20 anni; pensionamento a 68 anni; del rapporto che ne discende, è il contratto statisticamente più frequente e certamente quello socialmente più importante. ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] svolge infine la funzione della latenza o del "mantenimento del modello", nel senso che l'attore attinge in essa tutte le norme sua volta, ha ostacolato la formazione di un aggregato statistico nei conti nazionali capace di misurare in modo completo ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] Stati Uniti, il Giappone, l'Australia, il Canada - le statistiche registrano una caduta continua per un triennio, pari, rispetto al Marx. L'accento è stato variamente posto sui tre modelli di crisi, ricondotta da Marx alla caduta tendenziale del ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] tal fine, però, occorrevano determinate basi di tipo statistico e matematico che consentissero di stabilire la durata probabile di stabilire se e fino a che punto questo modello si possa applicare agli infortuni legati alla circolazione stradale. ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] di Giffen', dal nome di Robert Giffen, l'economista statistico inglese del XIX secolo che per primo attirò l'attenzione di residenza, ecc.; b) i bisogni, e per conseguenza i modelli di consumo e gli stili di vita, non dipendono dal livello del ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...]
Uno sguardo generale ai dati
Un primo esame dei dati statistici si ricava dalla tab. I, dove vengono riportate le percentuali del reddito nazionale (v. Haavelmo, 1945), che nel modello keynesiano più semplice è pari all'ammontare dell'incremento di ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] dispositivi di sicurezza e per operazioni di rilevamento statistico e contabile.
e) Terminali.
La telematica 'energia alternative, è il risultato di studi condotti su un modello informatico accessibile a distanza, i cui elementi sono stati raccolti ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] in tutti i dettagli di rilievo nella forma di un ‛modello', cioè di un insieme di dati numerici e di funzioni gran numero di risultati e si determina la soluzione del problema statistico.
La simulazione fatta con il calcolatore mediante l'uso di ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] e di J.E. Meade (v., 1961).In generale, questi modelli si configurano come teorie dinamiche senza scarsità naturali e in tal modo negativa, delle scorte rispetto al tempo t-1).
Le statistiche di consumo apparente misurano il consumo di una data MPMI ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] 1991: 500 per ogni ora lavorata; cfr. ISTAT, Annuario statistico, Roma 1993), agli inizi essa era durissima. Non vi p. 170). Oltre alla lievitazione del tenore di vita e dei modelli di consumo, c'erano l'urbanizzazione e l'esposizione ai mass media ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...