Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] ).
L’introduzione in Italia della drosofila come animale modello è uno dei principali meriti di Buzzati-Traverso. solo esponeva queste teorie, ma includeva lo studio della statistica e dei concetti fondamentali della nuova teoria dell’evoluzione ...
Leggi Tutto
BASSI VERATI, Laura
**
Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] Lavoisier, ma furono poi ripetute dallo stesso Spallanzani con sistema statistico e su più vasta scala. Lo Spallanzani incoraggia la B. all'educazione dei figli, offrendo ai contemporanei un modello di perfetta dottrina e di amorevole dedizione ai ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] D. personalmente curò l'istituzione di un podere modello in un terreno messo a disposizione dal principe Marcantonio all'accumulo di cognizioni scientifiche preliminari e di dati statistici erano i caratteri che lo distinguevano dalla Società agraria ...
Leggi Tutto
BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] parte c, p. 31) e in particolare ammirava il tentativo di determinazione della popolazione del Brasile, "un vero modello di critica geografica e statistica, e di logica arguta insieme e diligente" (p. 34). La stima di popolazione fu un problema che ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Londra 1900 - Holt, Norfolk, 1978). Pensatore originale della scuola di Cambridge, dove fu allievo di J. M. Keynes, con lo schema teorico noto come modello H.-Domar ha fornito un importante [...] soprattutto a Oxford (1922-67); fu esperto statistico dell'Ammiragliato, consulente del Fondo monetario internazionale della domanda aggregata. Il suo schema teorico è noto come modello Harrod-Domar, anche se alla sua elaborazione hanno contribuito, ...
Leggi Tutto
Giurista, statistico ed economista (Ancona 1821 - Liverpool 1888). Dedicatosi al commercio, si recò (1844) a Liverpool, dove, presa la nazionalità britannica, riuscì a fare istituire una camera di commercio [...] servì di modello a molte altre, e ne fu segretario. Nel 1852 fu nominato prof. di diritto commerciale al King's College di Londra. Come economista, difese la libertà degli scambî e raccolse, per suffragare le sue tesi, ampio materiale statistico. Tra ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] nel F. non vi fu l'adesione rigida a un modello, ma una evoluzione problematica, aperta a revisioni ed oscillazioni per i suoi apporti alla matematizzazione di temi economici e statistico-demografici.
Dopo l'ingresso dei Francesi a Pavia (maggio 1796 ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] delle autonomie amministrative, di cui erano modello le istituzioni comunali lombarde descritte nell'opera Revue des deux mondes, 15 nov. 1859, pp. 436-471 (poi in Annali universali di statistica, s. 3, XXIV [1859], pp. 268-288; s. 4, I [1860], pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] effetti della distribuzione non congrua del bisognevole, attenuando squilibri patologici per l’ordine sociale.
Le basi statistiche del modello di Ortes
Ortes ha sviluppato il suo lavoro per denunciare gli effetti deleteri della concentrazione dei ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] politici intorno a programmi ben definiti. L'esplicito modello di riferimento del C., nell'invocare quella Baretta a Vigoni, in Città di Milano. Rass. del Comune e bollettino di statistica, LXXXV (1968), 5, p. 135;D. Severin, Lotta Politica a Como. ...
Leggi Tutto
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...