POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] loro successione, ha dato luogo a un'analisi storico-statistica che ha suggerito la formulazione di uno schema descrittivo polimorfici in una p., ci si è chiesti per es. se i modelli che tengono conto di un locus alla volta siano veramente adeguati a ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] credenziale trasmette per sua garanzia all'istituto straniero un modello o specimen, come viene usualmente chiamato, della firma fiscali.
L'ammontare dei mutui ipotecarî, secondo l'Annuario statistico 1927 pag. 297, al 31 dicembre 1926 era di 1669 ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] di fronte a una struttura che ha qualche analogia col modello herscheliano, ma è ancor più appiattita di questo verso delle novae o delle cefeidi (v. nebulose), sia con metodi statistici, supponendo che lo splendore assoluto o il diametro siano, in ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] cui sopra concernono la spiegazione e la previsione di fatti singoli; ma il modello nomologico-inferenziale è applicabile, sia nella forma deduttiva, sia in quella statistica o induttiva, anche per spiegare leggi, come quando, ad esempio, i principî ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] J. D. Watson e F. H. C. Crick proposero il celebre modello della struttura del DNA. Watson e Crick si basarono sui dati biochimici concernenti di diversi loci e applicando un test statistico, basato sul ripetersi di mutazioni in determinati ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] alimentari in quello, infine, delle scienze economiche e statistico-demografiche. Ciò implica che le abitudini alimentari di una nate e consolidatesi nelle campagne, l'ambiente urbano propone modelli alternativi, talora di segno opposto: da un lato ...
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Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] è una modellizzazione numerica ottimizzata (in senso statistico): tutti gli inevitabili errori (imperfezioni delle misure, troncamento nelle operazioni informatiche, approssimazioni nei modelli numerici) portano inesorabilmente a inaccuratezze del ...
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NAZIONALE 1. Il termine "contabilità nazionale" è apparso recentemente nella nostra letteratura economico-statistica e viene usato per designare un insieme coordinato di conti che da alcuni è denominato [...] esse sono legate. Si può ascrivere a merito del modello contabile l'aver definitivamente mostrato che non è possibile variare una parte e dai cultori dell'economia politica e dagli statistici, dall'altra. Infatti in economia aziendale il reddito si ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] casuali e della selezione naturale. Importante era, secondo Wiener, applicare al modello teorico dell'autoriproduzione degli automi il criterio statistico usato nella genetica evoluzionistica, onde verificare l'ipotesi che uno stesso meccanismo ...
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Università
Aldo Lo Schiavo
Studi superiori, università, ricerca
L'istruzione superiore (detta anche terziaria) comprende almeno tre diversi indirizzi o tipi di corsi, peraltro diversamente organizzati [...] maggior numero di laureati si è avuto nel campo economico-statistico-politico (71.183), seguito da quello letterario-linguistico- studio. Ciò ha significato l'abbandono del tradizionale modello organizzativo e didattico dei corsi di laurea, vigente ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...