MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] il fronte della decorazione barocca e fertilmente reattive rispetto ai modelli dell'arte di Gian Lorenzo Bernini e di Lanfranco.
e di una scienza compositiva che seppero salvaguardare lo standard del marchio di fabbrica. Accanto a tale rallentamento ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] elementi accessori, episodici discostamenti dagli standard consueti dell’opera buffa, che Saggiatore musicale, VIII (2001), pp. 213-239; B. Brumana, Fortuna e modelli compositivi della «Passione» tra Jommelli, P. e Morlacchi, in Musica e storia, ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] . In definitiva, fra il 1908 e il 1922, si contarono undici modelli di autovetture e cinque di autocarri: tutti i veicoli pesanti e le tre Monginevro, che tuttavia sembrava disporre, per gli standard dell'epoca, di tutti i reparti necessari alla ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] ). Nell'interpretazione della Bernhardt il dramma fu rappresentato invece allo Standard theatre di New York il 2 dicembre, dopo una serie sull'arte dell'attore che, prendendo le distanze dal modello di attore "freddo" e approdando al concetto di " ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] di opere redatte e nella specificità delle fonti e dei testi modello (lo Pseudo-Aristotele, le fonti astrologiche, il corpus Galenicum), che non appartenevano al curriculum standard della cultura accademica – si dividono in quattro categorie: opere ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] dialettali, pur nel tentativo di avvicinarsi a uno standard letterario toscanizzante: oltretutto, indipendentemente dalla volontà dell' prevede il doppio impegno verso il poema in terzine modellato sui Trionfi e la raccolta in forma di canzoniere di ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] tanto da Goldoni, che pur costituiva il modello di riferimento obbligato, quanto dalla commedia per musica , viceversa, Petrosellini si trovò a dover contrarre nelle dimensioni standard degli intermezzi un’opera buffa in piena regola, attuò vere ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] ) mutanti ‘metabolici’, incapaci di crescere in una coltura standard, ma bisognosi ognuno di uno specifico metabolita aggiuntivo. Su azione del gene fossero venute da altri laboratori e altri modelli (il batteriofago, il virus mosaico del tabacco e ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] IV Triennale di Monza (O. Selvafolta, Studi, progetti, modelli e oggetti del razionalismo italiano, in Rassegna, II [1980], , con un progetto connotato da un rigoroso esame degli standard abitativi e dalla socializzazione dei servizi (F. Reggiori, ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] di tecnologie avanzate e garantire gli elevati standard di qualità e sicurezza indispensabili negli impieghi protagonisti gli incursori italiani che ne erano dotati. Il primo modello entrato in fabbricazione era piuttosto grande (47 mm di diametro) ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...