(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] produttive, appare superiore a quelle di regioni simili per modello di sviluppo, quali Veneto, Toscana, Marche.
Quanto a formali e sociali, in Römische Gräberstrassen. Selbstdarstellung-Status-Standard, Kolloquium in München 1985, Monaco 1987, pp. ...
Leggi Tutto
L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] una effettiva metodologia critica, un'aspirazione verso non precisati modelli di ordinamento sociali. Ciò va messo in relazione con corrente olandese ha così raggiunto attualmente un elevato standard edilizio, anche se solo di rado qualificato, all ...
Leggi Tutto
FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958; III, 1, p. 652. Vedi anche Geotecnica, App. II, 1, p. 1030; Terreni, Meccanica dei, App. II, 11, p. 983; App. III, 11, p. 946)
Carlo Viggiani
Teorie e metodi [...] ricavati per lo più a mezzo di sperimentazione su modelli in scala ridotta.
Importante è la distinzione fra la sito. Sempre molto diffuse sono le prove di penetrazione dinamiche (standard penetration test) e statiche (penetrometro statico a cono, App ...
Leggi Tutto
Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] della progettazione ideale: dalla quale deve uscire l'oggetto standard, che nella sua forma tipica riassuma e risolva tutte della proiezione; b) tecnica delle costruzioni; c) disegni e modelli per ogni tipo di costruzione. 3. Composizione: a) teoria ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] armene prescinde da schemi regolari o di tipo standard, poiché il loro impianto, condizionato dalla torri semicircolari agli angoli si ricollegherebbe, in scala ridotta, a un modello come il già citato c. di Tignis nella Grande Armenia piuttosto che ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] viene impartito l'insegnamento, a partire da un certo standard di qualità e di quantità dell'informazione; 2) settore . S., A model of a metropolis, Santa Monica 1964 (tr. it.: Modello di una metropoli, Napoli 1972).
Lynch, K., The image of the city, ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] del c. ionico, sintomo di diretto confronto con i modelli antichi (Voss, 1990). Nell'Italia meridionale, specie in Marzamemi (Kapitän, 1980), che configurano il tipo standard d'esportazione prodotto dalle officine costantinopolitane tra la fine ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di Val di Montone (o porta Giustizia). L'ambizione di creare nuovi modelli estetici in gara con le altre città è evidente in ciò che scrive di contenuti della tradizione locale e di costante standard pittorico. Dopo la peste, la cultura pittorica ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] non di rado dotato di protiro: questi i caratteri standard degli edifici religiosi romanici, in cui la scultura ( da un seguace del pisano Guglielmo fra 1170 e 1180 su modello di quelli del pulpito ora nella cattedrale di Cagliari. Il tipico ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] finì in rovina (X, 2, 13-14). Un modello che sembra efficace quando è costruito seguendo certe proporzioni può non dito (2,3 cm ca.), e i suoi multipli s'impone come standard, dice Frontino, sia perché facilita i calcoli e la manutenzione sia perché ...
Leggi Tutto
standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...