GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] a lui anche la progettazione interna del teatro di Lugo, il teatro Scientifico di Mantova (1767-69) e il teatro dei Quattro Cavalieri associati rustico, richiamando così nel partito architettonico il modello del teatro bolognese.
Pianta a campana e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Notizie sopra I. e Giovanni Dondi dall'Orologio, in Saggi scientifici e letterari dell'Accademia di Padova, II, Padova 1789, pp L'orologio di I. D. nella Piazza de' Signori in Padova, modello agli orologi più rinomati in Europa, in Atti e mem. della R ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] una vibrazione emotiva che travalica lo spirito meramente scientifico e assume forti coloriture letterarie.
Il F versi più scoperti e compromessi linguisticamente che affiora spesso l'altro modello poetico che influenzò lo stile del F. e cioè Dante, ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] dei popoli, confrontandosi in modo non sempre esplicito con il modello desanctisiano, il G., che era dotato di "una cosa sia, come sia, perché sia" (Di una trattazione scientifica della storia letteraria). La letteratura, però, è in funzione delle ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] più dolorosi delle depressioni" (secondo il modello liberale, che il F. giudicava superato); bibliogr.).
Recensioni e commenti agli scritti del F.: A. Loria, Sintomi di risveglio scientifico, in Echi e commenti, 5 dic. 1926, p. 6; G. Capodaglio ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] e svoltosi nel 1909, il secondo chiesto dall’Accademia scientifico-letteraria di Milano e svoltosi nel 1914, Pasquali, nonostante , ma l’interesse durò per tutta la vita. Il modello, criticamente rielaborato, era l’università tedesca, che da quasi ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] 1692 L. A. Muratori che ne riceve indelebile orientamento scientifico e morale (qui sono essenziali le lettere giovanili di del B. fu salutato per quel che era: una edizione modello di un difficile testo medievale. Essa fu ristampata dal Muratori ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] noto al L., che aveva destinazione privata e intento scientifico e dimostrativo, non narrativo), trovò incremento e sviluppo nel intesa come riferimento per ogni attività artistica, in quanto modello dei rapporti matematici su cui si fonda l'essenza ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] spoletino.
Nella mente del D. prendeva forma, frattanto, un programma scientifico d'ampio respiro, che si precisò ed affinò via via, i singolarità e l'anomalia, ma anche le potenzialità come modello "moderno" di compagine statuale. La sua redazione fu ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] leopoldino veniva orgogliosamente presentata come una società modello. L'Oracle costituì subito una sorta di von Humboldt ricevette l'onorificenza dell'Ordine prussiano al merito scientifico e artistico, l'ultimo di una serie lunghissima di importanti ...
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scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...