FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] di eccezionale rilevanza sia sotto l'aspetto scientifico sia per le possibilità applicative dell'energia dell'85, discutendone pubblicamente i principi del funzionamento e mostrando il modello in aula. Come s'è già detto, non ne richiese il ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] esercitata da quest'ultimo sul F. che prese a considerarlo un autentico modello di vita: allo stesso modo di Cauchy, egli si dedicò da un lato ad attività di carattere scìentifico e, dall'altro, in campo sociale, ad iniziative filantropiche a sfondo ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] per la chiarezza e per la precisione. I suoi Elementi di grammatica turco osmanli (Milano 1899) sono un modello di scientifica trattazione grammaticale; il manuale Il turco parlato (con S. Jasigian, Milano 1910) è preziosa testimonianza di lingua ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di grecismi e latinismi, e in odi in greco sul modello di Anacreonte intessute di ricordi da Omero, Saffo, Euripide, il socialismo di cui avrebbe parlato G. Carducci; lo Stato scientifico o la Società delle nazioni invocati da L. Salvatorelli). ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] moderni.
Il G. non promosse però il passaggio dal modello cartesiano al newtoniano. Nel 1700, discutendo tesi di Tommaso il 1730, anche per tensioni e impegni, i suoi lavori scientifici furono pochi e brevi. Tre lettere sulla querelle delle forze ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , nella dissoluzione del modello unitario della commedia classica e nell'impossibilità di dare affabilità ai "diversi linguaggi" fuori della scena.
Il teatro è nel D., come già in Bruno, strumento di conoscenza "scientifica": alla cultura ermetico ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tale sfera in una sintesi vitale di "elementi scientifico-tecnico-professionali e di valori spirituali", il documento H. Nürnberger, Johann XXIII, Reinbek 1985; A. Melloni, Il modello di Carlo Borromeo nell'esperienza e negli studi di A.G. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p XXIX-XXXII (1992-93), pp. 95-113; F. Minonzio, Il paradigma scientifico del "De optima victus ratione" di P. G., in Periodico della Società ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] . 417-619, curata dal Deman, che è pur sempre un modello, nessuna menzione è fatta del Ballerini. Ciò forse è dovuto alla prova, come è stato fatto osservare, oltre che di costume scientifico e di probità morale, di una vivacità di interessi che non ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] una fase importante di studi di storia della scienza e a fissare un'autoimmagine della comunità scientifica e un modello della storia intellettuale del paese, quasi topico nella storiografia risorgimentale.
Generalmente ammirati sul piano stilistico ...
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scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...