L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] i problemi fisici. Uno di questi, certamente il più diffuso, riduceva la realtà fisica soggiacente a un modello ideale da descrivere poi matematicamente. L'altro approccio era di tipo fenomenologico: non si occupava dei processi ultimi ma cercava di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] assieme a un complesso di discipline, nelle quali si mescolano scienze matematiche ed elementi materiali, a dimostrazione che a quel tempo (X sec una lima che ha la stessa curvatura del modello. Ciò lascia pensare che probabilmente questi specchi, ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] breve, una retta minima è la retta più corta (come di norma nella matematica greca, ‘retta’ è da intendersi spesso, come qui, ‘segmento di retta’) le loro forze di plasmare sé stessi secondo il modello di una classicità che veneravano e, in genere, ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] esso fosse: politico, filosofico o scientifico. Ma è probabilmente intervenuto anche un altro fattore, cioè la matematica come modello della vera conoscenza. La ricerca dell'intelligibilità, inerente alla democrazia, non poteva che favorire, di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] , l'ampia diffusione e fortuna. L'Opticks fu accolta come il modello di una scienza sperimentale indipendente da spiegazioni meccanicistiche e da complicati calcoli matematici.
Nonostante la teoria della diversa rifrangibilità dei raggi di luce fosse ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] pervenuta in una redazione molto tarda dovuta a Ipazia, filosofa e matematica alessandrina del V sec. d.C. (più di 400 pagine di con la grandezza dell’Universo lo stesso rapporto che nel modello geocentrico il diametro della Terra ha con l’orbita del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] sosteneva ‒ ma non sempre ‒ che la geometria è qualunque cosa possa costituire un modello di un dato sistema formale, deduttivo e assiomatizzato. Il Descartes matematico è una figura di transizione. Il suo metodo è riduzionista: per lui, la geometria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] più forza le sue tesi sull'origine soggettiva della matematica e abbandonò la logica della verità e della falsità che soddisfano P(x); in simboli, B={x∈A∣P(x)}. Un modello informale di questi assiomi fu presentato per la prima volta da Zermelo nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] aperto, insieme chiuso, e così via, secondo il modello della teoria classica degli insiemi, creando una teoria topologica fu Jacques-Salomon Hadamard (1865-1963), uno dei più celebri matematici francesi. Egli era stato l'insegnante di Fréchet in un ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] 1040), ai primi dell'XI sec., e in un contesto matematico molto diverso.
Quanto riferito da Ibn Ḫaldūn sembra non lasciare dubbi al-῾Ayn non solo sopravviverà a Ḫalīl ma diventerà un modello per una lunghissima tradizione. Si può dire che tutti i ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...