Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] corrisponde: ma l'idea ‟va in cerca del suo fatto", non si modella passivamente su di esso. La prova della corrispondenza di un'idea al le scienze, a partire dalle scienze fisiche e dalle matematiche, ma sempre in tensione con la tendenza opposta.
In ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] attraverso l'opera più tarda di Euclide (gli Elementi), e non è quindi sorprendente che vedesse in qualche modo nelle matematiche il modello di ogni scienza esauriente. Non è un caso che la maggior parte delle sue spiegazioni del metodo delle scienze ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] physique volge in ridicolo il bisogno 'inglese' di costruire modelli visualizzabili dei fenomeni, sull'esempio di Maxwell, e nega a un gruppo di studiosi di cui facevano parte il matematico Hans Hahn (1879-1934) e il sociologo ed economista Otto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] o la teologia, fino a quelle a essa subordinate, come i diversi tipi di storia o le matematiche miste. Questo modello di organizzazione della conoscenza, ben impresso in ogni persona istruita, tendeva a essere riprodotto anche nelle filosofie ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] di Bellini all'Università di Leida ‒ consolidò il modello e concepì la struttura elementare della fibra del muscolo delle esperienze contraddicevano però la possibilità di un rapporto matematico fra la ricchezza/diffusione dei nervi nella parte e l ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] i chirurghi e i farmacisti, che avevano corporazioni, modelli di formazione e centri di ricerca ben distinti da platonici è molto netta: se si proclama il valore superiore delle matematiche, se, d'altra parte, si attribuisce loro un valore reale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] per Bacone, la propagazione della luce forniva un modello per descrivere il comportamento di tutti gli esseri dell oggetto la Natura, dimostrano i loro enunciati a partire da principî matematici; tali sono, per esempio, l'ottica e l'astronomia, che ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] non umana"; il suo libro diviene così il modello della Natura e analogamente la Natura diviene un' il termine 'potenza' (dýnamis) in greco, impiegato in un contesto matematico, designa sempre il quadrato (potenza 2) o la radice quadrata (potenza ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] -tecnologico incida profondamente sulle strutture sociali e sui modelli culturali; infine, un filone più recente, che cui essi ebbero origine [...]. Nonostante il carattere matematico astratto di esposizione adottato nei Principia, Newton non ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] un divino geometra che ha creato il mondo seguendo un disegno matematico. Egli credeva che la sua intuizione della relazione tra le nel nostro intelletto. Poiché i concetti geometrici sono modelli delle idee chiare e distinte, è possibile giungere ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...