NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] Barker, 1969, pp. 128, 155), l'"errore" iniziale dei neopositivisti: "Modellando così gran parte del loro approccio alla filosofia della scienza sulla logica matematica, [essi] parlavano dei nessi correlanti termini teorici e termini di osservazione ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] che li assume come eventi soggettivi di natura sensibile o intellettuale e un modello fisicalistico che li associa ai singoli oggetti. Le ontologie degli enti fisici e matematici appaiono dei miti al fenomenista, ma si tratta di miti relativi, in ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , prima e con maggior forza, sui filosofi della Natura accademici. I risultati sperimentali dell'alchimia e i modellimatematici della meccanica, benché ben avviati verso un impianto teorico già alla fine del XVI sec., iniziarono a influenzare ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] stabilire una serie di rapporti che avrebbero dovuto costituire l'ordine matematico segreto e quasi mistico celato dietro il mondo delle apparenze. Kepler definì questo modello come un tentativo di svelare il funzionamento della 'macchina celeste' di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] altro che una statua o una macchina di terra, che Dio ha modellato di proposito per renderla il più possibile simile a noi: in a una certa morfologia della teca cranica corrispondeva lo spirito matematico, a un'altra quello musicale, a un'altra ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] nel constatare che esse non potevano essere individuate nella matematica e che era necessario ritornare alla metafisica. Ciò mi sensazione e all'appetizione, cosicché esse devono essere concepite sul modello della nozione di anima" (GP, IV, pp. 478 ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] che di conseguenza, nonostante le differenze esistenti tra i modelli di conoscenza e tra gli stessi oggetti di studio, a quel tempo utilizzati per studiare le piante e gli animali, la matematica e il corpo umano, il cielo, la Terra, i materiali e l ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] estranee alla tradizione 'retorica' umanistica, e dei decisivi successi conseguiti dai procedimenti sperimentali e dai modellimatematici delle 'nuove scienze'. Si tratta di affermazioni che dovrebbero essere oggi meglio chiarite e motivate alla ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] a strumenti quali la leva, il cerchio, la bilancia, e spesso utilizzano, per la risoluzione dei problemi, modelli di tipo matematico. La paternità aristotelica di questo trattato, che non fu mai messa in discussione nell'Antichità e gli consentì d ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] l'adozione sistematica del metodo sperimentale e del calcolo matematico è avvenuta in epoche e contesti diversi nelle varie compimento futuro e si spieghi solo come secolarizzazione del suo modello escatologico. In altri termini, se è vero che ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...