DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] anni (al più tardi nel 1741) il D. passò ad insegnare matematica nel collegio napoletano dell'Ordine, il Macedonio, e a Napoli restò le modalità analitiche discorsive, e un nuovo modello risultante dai Principia newtoniani e dal recente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] solo come un modello teorico, fittizio, non reale, sostituibile con altri modelli aventi le stesse -4, pp. 235-58.
R. Gatto, Cristoforo Clavio e l’insegnamento delle matematiche nella Compagnia di Gesù, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, 5° vol. ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] porte verso la conoscenza tecnologica e agronomica; era il modello che lo interessava, e ciò probabilmente lo aveva ), e proprio in quegli anni affidava l'insegnamento della matematica a Nicolas Bernoulli. Anche per tradizione domestica, dunque, le ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] da fare, dato lo scarso aiuto e i pochi mezzi, egli volle che quella che era stata, sul modello tedesco, una generica area matematica all’interno della facoltà di scienze – costituita di cattedre autonome dotate di gabinetti con sale di studio e ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] , nella cosiddetta cena di Posillipo, sul modello delle logge massoniche nacque una Società patriottica 360 n., 417, 419; F. Amodeo - S. Cola, La riabilitazione del matematico napoletano A. G., in Atti dell'AccademiaPontaniana, s. 2, XVII (1912), ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] e ginnasiali (1825-31), quindi frequentò il biennio fisico-matematico all'università della Sapienza dove conseguì il baccellierato (1832- a spioventi, pareti con lunette) sono stati poi di modello per il mattatoio di Testaccio, dove anche l'ingresso ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] come poeta, geografo, teologo, architetto dilettante e matematico. Iniziata la carriera pubblica, nel 1719 fu rettore romani, tra cui l'E., che ne riformarono gli statuti sul modello dell'Arcadia (vennero istituite le patenti per gli accademici e le ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] vide assegnare un nuovo confessore: si trattava del teologo, matematico e astrologo Sebastiano Bontempi, professore di teologia e morale, santità di altre terziarie da tempo proposte come modello anche dalla produzione agiografica dell'Ordine (si ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] integrale dell'uomo, per il quale egli indicò un modello, più ancora che nel neoumanesimo filologico tedesco, nell'"umanesimo che questa dovesse essere costituita allo stesso modo della matematica e della fisica, cioè mediante concetti conclusi. Il ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] una lettera al Grandi dell'ottobre 1715 mostra che il modello scientifico meccanicistico desunto da Cartesio e Malebranche impediva al F. di recepire non i risultati matematici dei Principia newtoniani, ma i meccanismi fisici che questi parevano ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...