RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] assemblee, le assise – per molti studiosi esemplate sul modello germanico, in cui accanto ai ceti dirigenti feudali e partecipò grazie ai suoi interessi naturalistici, astrologici e matematico-geometrici, attestati fin dalla gioventù. Si tratta del ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] il De propria vita: un'opera scritta sul modello del De vita Caesarum di Svetonio (non secondo un 'univ. di Bologna, XII (1935), pp. 3-79; G. Vacca, L'opera matematica di G. C. nel quarto centenario del suo insegnamento in Milano, in Rendic. del ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] italiano e Banco di Roma), che seguivano il modello tedesco di banca mista e quindi erano state attraverso Keynes – Sraffa aveva conosciuto Frank Ramsey, un logico matematico incredibilmente precoce e brillante, e dai vasti interessi (inclusa l ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] e delle sue sostanze ad opere di carità, secondo un modello di condotta perfettamente coerente allo spirito di fedele "piagnone". espositore dei risultati cui era giunto il letterato e matematico Antonio Manetti, morto ormai da quasi dieci anni. Non ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] che frequenti erano gli incontri tra i dotti monaci e il giovane matematico, amico personale dell’abate. È certo non solo che il C. lui ideato per tali studi (compiere le esperienze su un modello) fu in seguito adottato da vari scienziati. Si sa che ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] università e la riproposizione di fatto del modello francese delle scuole speciali.
Il M. trattatistica del calcolo differenziale in Italia nel sec. XVIII, in La storia delle matematiche in Italia. Atti del Convegno… 1982, a cura di O. Montaldo - L ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] fino al 1718 e tra essi compaiono anche, nel 1715, compensi per il modello «andato a Carona a farsi ritrarre» (Natale, in G.A. P., ancora a Lugano. Nel 1735 datò una tela raffigurante un Matematico in collezione privata varesina (Natale, in G.A. P., ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] i rami secchi. Egli inoltre guardava ad un modello di università che conciliasse in pari tempo il delle scienze... di Bologna, n.s., VIII (1903-04), pp. 37-51; in Annali di matematica, s. 3. IX (1904), pp. 91 s.; in Bibliotheca Mathem., III (1904), pp ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Torino, Levi le aveva suggerito di studiare le conseguenze della rimozione di un arto nell’embrione di pollo, seguendo il modello descritto da Hamburger in un lavoro del 1934: «… leggevo distrattamente un articolo che mi era stato dato due anni prima ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] lui condotta contro l'intuizione, la sua concezione della logica, per le sue connessioni al modello hilbertiano, l'importanza determinante dei modelli di tipo fisico-matematico. E tuttavia - al di là della legittimità di queste e altre obiezioni - la ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...