Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] tempi, l'universo e la vita. E se in fisica o in genetica la previsione è prefigurazione di una distribuzione probabile previsioni fondate su schemi matematico-statistici è decisiva la selezione delle variabili del modello, nelle previsioni fondate ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] F. non vi fu l'adesione rigida a un modello, ma una evoluzione problematica, aperta a revisioni ed , pp. 2325, 191; R. Marcolongo, G. F. (1735-1803), in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, s. 2, V (1931), 5, pp. 225-231; A. Zieger, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] attrattiva all'aria repulsiva, servì da modello alle teorie dei fluidi imponderabili del disciplina del ragionamento matematico e dell'indagine fissa", con cui Hales aveva designato uno stato fisico dell'aria in generale, per indicare questa nuova ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] volto visto un tempo, l'inconsapevole aderenza a modelli soggettivi o l'imperativo biologico. Quest'ultimo elemento merita naturale nei bassorilievi egizi rivela un antico canone matematico dell'ideale fisico: il corpo è composto di parti in rapporti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] , dove presenta un modello della macchina calcolatrice a Henry Oldenburg e incontra il matematico John Collins, che di Descartes, la quantità di moto in un dato sistema fisico debba esser distinta dalla quantità della forza motrice. Tramite il ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] per le matematiche e la meccanica - cui rimase fedele anche in seguito pur a scapito della più salda vocazione sua di fisico e di più insistito rifiuto, da parte del F., del modello geometrico-corpuscolare nell'indagine sulla materia e le sue ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] decisivi: aver dato nuovi principî all'astronomia matematica; aver sviluppato una fisica celeste; aver rifiutato una concezione strumentale della teoria dei moti celesti, vale a dire un modello cinematico che non teneva conto delle forze. Nella ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] un vero seguace epistemologico del suo modello; se venne abbandonando la fisica cartesiana (probabilmente anche per effetto di Un precursore della moderna morfologia comparata, in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, VII (1906), pp. 355-360 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Qualita primarie e qualita secondarie
M. Ruisi
Qualità primarie e qualità secondarie
Il dibattito sulle qualità aristoteliche
Il problema della [...] la realtà durevole, la sostanza dei fenomeni. La matematica non era una scienza astratta, ma il modello della realtà fisica: la Natura è matematica; l’intelletto umano intende le proposizioni matematiche «così perfettamente, e ne ha così assoluta ...
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esperimento
esperiménto [Der. del lat. experimentum, da experiri "provare"] [FAF] Il provocare artificialmente un fenomeno nelle condizioni più favorevoli per essere indagato, allo scopo di precisarne [...] dei risultati per lo studio di sistemi reali; la situazione non è dunque molto diversa da quella in cui ci si trova quando si adotta un modellomatematico per la descrizione di un fenomeno fisico e lo si riesce a studiare in qualche dettaglio. ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...