modellomodèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] discreto: v. simulazione: V 223 e. ◆ [ASF] M. cosmologici: schemi fisico-matematici per rappresentare l'evolversi dell'Universo: v. cosmologici, modelli. ◆ [FAF] M. dei sistemi formali: v. modello: IV 69 e. ◆ [GFS] M. dell'elettricità atmosferica: v ...
Leggi Tutto
Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] piccole oscillazioni, il modellofisico cui abitualmente si ricorre per rappresentare il p. semplice è costituito da una pallina sospesa a un filo inestensibile e privo di massa.
Il p. composto
Alla stessa trattazione matematica del problema del p ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] si deve pensare che il valore di una teoria fisico-matematica sia limitato al fatto che essa permette di formalizzare . Per inciso, osserviamo che in questo caso, e con questo modello, gli oscillatori in gioco sono dei sistemi materiali. Ora, in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] al 1820 finirono per essere considerate da molti come modello di precisione nella sperimentazione. In seguito la ricerca rivoluzionaria e napoleonica, fu anche, difatti, un acuto fisicomatematico. Nel trattato Essai sur les machines en général ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] la rifrazione della luce nell'acqua e nel vetro usando questo modello, se ne deve dedurre che la luce si muove più velocemente le stesse lunghezze di vibrazione I e con la teoria fisico-matematica utilizzata per le lamine sottili, nonché di stimare la ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] e consentire altresì una descrizione generale e metafisica della deformazione dei corpi sotto sforzo, la definizione di modellifisico-matematici atti a rappresentare in modo semplice e chiaro le modalità secondo le quali un solido o una struttura ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] de viribus et motibus fluidorum commentarii del fisicomatematico svizzero Daniel Bernoulli (1700-1782). Questi derivò quella deducibile dalla legge di Boyle. In effetti, il modello che considerava gli atomi alla stregua di sfere impenetrabili ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] dell'Ottocento la teoria dinamica del calore, si era sforzato di elaborare modellifisici concreti. In realtà, già nel 1846 Thomson aveva delineato un'analogia matematica tra la deformazione di un solido elastico e le forze elettriche e magnetiche ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] credibile di fisica sperimentale, il quale si era fatto conoscere nel mondo scientifico come abile fisicomatematico che chimiche.
Al suo posto nel 1916 Lewis propose un modello che definiva il legame chimico come una ridistribuzione piuttosto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] spinsero John W. Nicholson (1881-1955), fisico-matematico formatosi a Cambridge, a inserire elementi quantistici supponendo f nota ed eliminando a, una formula per e,
Costruendo il suo modello come un atomo di idrogeno, ottenne e=3,2×10−10 u.e. ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...