Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] il newtonianesimo era portatore: l’eliocentrismo copernicano, parte integrante della cosmologia newtoniana, oppure scientifica italiana. L’espressione più matura di questo modello fu probabilmente la realizzazione dell’«Imperiale e reale museo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] corte barberiniana (cfr. De Renzi 1989).
Vari furono i modelli e le suggestioni che ispirarono l’Accademia dei Lincei e molteplici l’adesione degli accademici alle teorie di Huygens, astronomo copernicano, fu forse il motivo per cui nell’opera a ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] una carta ampia 15° che presentò all'Accademia come modello. Nacque così il progetto delle Akademische Sternkarten (Carte più direttamente una prova risolutiva a favore del sistema copernicano ‒ della cui realtà ormai non si dubitava più‒, ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] Livio parla della religione dei Romani. Non per nulla il modello cui si rifà è l’Adeisidaemon, sive Titus Livius a le superfetazioni che nascondevano all'occhio umano il dio copernicano ?
Giannone, imbevuto di cultura eterodossa, vi si cimentò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] sec. attraverso la Spagna. La diffusione del sistema copernicano aveva provocato l'apertura di un dibattito sulle modifiche solo in parte fondate. Secondo Newton, un modello esplicativo ipotetico-deduttivo poteva ammettere una singola supposizione ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] opera, letta come un tentativo di argomentare contro il sistema copernicano, si contrappose il Discorso delle comete (Firenze 1619) firmato suo luogo la costruzione di un soffitto a cassettoni sul modello del S. Vitale (Bösel, p. 288). Probabilmente ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] accolta da Clavio ed ebbe successo fino all'ascesa del modello di T. Brahe.
Nel 1589 visitò a Mantova la (1991), pp. 205-232; E. Peruzzi, Critica e rielaborazione del sistema copernicano in G.A. M., in Giorn. critico della filosofia italiana, LXXXII ( ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] di un planetario, ossia di uno strumento meccanico, da azionarsi con una manovella, che fornisca un modello di facile comprensione del sistema copernicano, al quale egli aderisce da sempre e che tuttavia era ancora osteggiato nei paesi cattolici.
Nel ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] non chiarisce del tutto i motivi. L’accettazione del sistema copernicano, spesso riferita a tutti i Lincei, è attestata solo ’assetto quasi religioso dell’Accademia era estraneo al modello successivo delle società scientifiche.
I Lincei negarono a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] matematica e astronomia Michael Mästlin lo introdusse al sistema copernicano ed egli divenne presto un fervido ammiratore del 'divino Kepler era che Dio avesse creato il mondo prendendo a modello gli archetipi della geometria e che le idee delle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...