DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] è applicabile, della diffusa convinzione che di ogni realtà, per quanto complessa, si possa elaborare un modellomatematico, è però anche vero che l’atteggiamento realista si trova davanti domande cui non è facile rispondere. A cominciare ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] rispetto a risultati precedenti (cfr., in partic., W. McCulloch - W. Pitts, 1943), risiede nel fatto che il modellomatematico della rete è costruito a partire da intuizioni di tipo fisico (piuttosto che precipuamente logico) sul suo funzionamento ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] 100). L'idea passò ad A. Vallisnieri, già sostenitore di Marchetti ma poi corrispondente del G.; questi propose un modellomatematico per un fatto di genetica anche nel Florum geometricarum manipulus (1723) e nei derivati Flores geometrici (1728): lo ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] bene futuro saranno uguali» (Saggi sul risparmio, 1999, p. 43). Formalizzò rigorosamente il suo «fino a quando» in un modellomatematico di allocazione del consumo su due periodi – l’oggi e il domani – che vede l’individuo equilibrare la spesa nel ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] S. Canevazzi sulla biomeccanica del femore, per il quale non era tuttavia ancora in possesso di un valido modellomatematico che gli consentisse una esauriente formulazione teorica del fenomeno fisico, ma il cui successivo sviluppo avrebbe aperto in ...
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METELLI, Fabio
Sadi Marhaba
– Nacque a Trieste il 10 giugno 1907, primo dei tre figli di Mario, piccolo imprenditore nel settore della meccanica di precisione e cultore di matematica, e di Lidia Orsetti [...] enfatizzazioni.
In particolare, le sue ricerche relative alla percezione della trasparenza, espresse in un elegante modellomatematico divulgato dal prestigioso Scientific American (1974), assicurarono al M. un posto nella storia internazionale della ...
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MATTEUCCI, Petronio
Fabrizio Bonoli
– Ultimo di tre figli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 4 ott. 1717 da Domenico Maria e Francesca Orsoni.
Studiò le discipline matematiche, [...] che avviene allorché, ogni quindici anni, si presenta di taglio rispetto alla Terra – e volte al tentativo di conferma del modellomatematico di J.C. Maxwell, che descriveva l’anello come costituito da piccoli corpi in orbita intorno al pianeta.
Il M ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il supremo mistero dell'Incarnazione, come un matematico che dovesse risolvere un problema. Il preteso misticismo esaltazione del valore dell'individuo come artefice del suo destino, traendone modelli d'arte e di vita; ma non accolse ugualmente (s' ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ), che invia all'amico Antonio Persio e al matematico e geografo Giovanni Antonio Magini; affida al discepolo Geronimo dispute padovane giovanili intorno alla filosofia democritea, o invia modelli di carta del sistema copernicano, o confida le sue ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] da L. Venier la commissione d'una statua del fisico-matematico marchese G. Poleni da porsi nel Prato della Valle in a Possagno non era nuova, e il C. ne aveva fatto anche un modello prima del 1812, ma non se n'era fatto niente per la riluttanza ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...