Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] della luce. Alhacen considerava i raggi visivi che formano la piramide della teoria estromissiva euclidea un modello puramente matematico e, dunque, integrabile alla sua teoria della visione. La traslazione della forma colore nell’occhio avviene ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] spaziali, oltre che da un punto di vista matematico, ha interesse anche per la comprensione di alcuni studiare, con ragionevole approssimazione, le grandi scale sulla base di modelli dati per quelle piccole.
In due dimensioni la situazione è ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] punti della struttura considerati come origine. Da un punto di vista matematico l'invarianza per trasformazioni di scala implica che, cambiando la scala Paul Erdos e Alfred Renyi nel 1959. Questo modello assume che ogni coppia di nodi nel network sia ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] massimo dal valore rispettivamente 1/2 (N=2), 1 (N=4) e 2 (N=8). I modelli corrispondenti hanno un notevole interesse per i moderni sviluppi matematici della teoria dei campi.
I multipletti con spin massimo pari a 2 meritano una descrizione a parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] , tra cui la struttura atomica. Nasce così il famoso modello di Thomas-Fermi, in cui gli elettroni vengono rappresentati come ex novo risultati già ottenuti da altri utilizzando formalismi matematici a suo avviso più appropriati, dove più appropriati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Orso Mario Corbino
Giovanni Battimelli
Orso Mario Corbino è noto soprattutto per essere stato il direttore dell’Istituto di fisica di Roma nel periodo dei ‘ragazzi di via Panisperna’, e per avere favorito, [...] del secolo quel nuovo assetto dei rapporti tra fisica e matematica che avrebbe poi realizzato sul piano istituzionale vent’anni più fenomeno, che veniva poi interpretato alla luce di un modello dualistico per la conduzione nei metalli. La discussione ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] L. Niemeyer, L. Pietronero e H.J. Wiesmann introdussero il modello DBM (Dielectric breakdown model), ispirato dalle scariche nei gas (per es di tipo DLA, ne chiarisce le proprietà matematiche in relazione alle equazioni alle derivate parziali. Questi ...
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geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] inondazione] [ALG] In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia gli spazi e le figure spaziali: v. g. euclidea. Si deve a E. Beltrami la costruzione di un modello della g. iperbolica piana, nello ordinario spazio a tre dimensioni, e ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] sopra). ◆ [LSF] A. semiclassica: si dice di metodi o modelli che fanno uso della meccanica e dell'elettromagnetismo classici fino a un (a) procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni, ecc.) in modo non ...
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informazione
informazióne [Der. del lat. informatio -onis, dal part. pass. informatus di informare "dare forma" e, figurat., "dare notizia", comp. di in- e formare, da forma "forma"] [LSF] Termine nato [...] : III 193 c. ◆ [INF] Scienza, o teoria, dell'i.: il complesso di cognizioni riguardanti la costruzione e lo studio di modelli formali (matematici) dei sistemi di comunicazione. ◆ [INF] [ELT] Sorgenti d'i.: v. informazione, teoria dell': III 198 f. ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...