La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] moderni strumenti scientifici.
Nel corso del XVII sec., agli strumenti matematici, che continuarono a essere fabbricati, utilizzati e perfezionati con l'aggiunta di nuovi modelli e applicazioni, si aggiunsero due nuove categorie, gli strumenti ottici ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] di Cantor all'interno della teoria dei numeri reali della matematica moderna. Da essa si evince altresì che il concetto fare presuppone l'arte di dire, e il verbo sofistico, modellandosi sul suo contenuto, si caratterizza per l'estrema duttilità e non ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] mandavano i figli a scuola restava legata ai modelli culturali e sociali del passato, rafforzati dalla . Tofani, Firenze 1870.
U. Bottazzini, Brioschi e gli «Annali di Matematica», in Francesco Brioschi e il suo tempo (1824-1897), 1° vol., ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] quanto alle forme, ma orientava la propria teoria verso l'apodissi, reclamando con ciò al modello della matematica la qualifica di scienza deduttiva e dimostrativa. I neoplatonici, primo fra tutti Proclo, il più sistematico della scuola di Plotino ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] universale e le osservazioni astronomiche delle età precedenti. Il nuovo modello unitario del Cosmo rispondeva perfettamente ai fenomeni ed esibiva una compiuta razionalità matematica, l'armonia universale del Cosmo.
Il Libro III dei Principia ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] quanto i loro sistemi di sfere concentriche e di epicicli ed eccentrici sono intesi soltanto a fornire un modellomatematico predittivo dei movimenti dei corpi celesti; tuttavia, altri tentano di fare proprio questo. Aristotele (Metaphysica, XII, 8 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] pensare che esistessero importanti legami tra la fisica e la matematica. Descartes, per esempio, considerava gli studi di Isaac Beeckman organum e poi specificato nella New Atlantis fu il modello esplicito a cui si rifecero i fondatori della Royal ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] physique volge in ridicolo il bisogno 'inglese' di costruire modelli visualizzabili dei fenomeni, sull'esempio di Maxwell, e nega a un gruppo di studiosi di cui facevano parte il matematico Hans Hahn (1879-1934) e il sociologo ed economista Otto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] o la teologia, fino a quelle a essa subordinate, come i diversi tipi di storia o le matematiche miste. Questo modello di organizzazione della conoscenza, ben impresso in ogni persona istruita, tendeva a essere riprodotto anche nelle filosofie ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] i chirurghi e i farmacisti, che avevano corporazioni, modelli di formazione e centri di ricerca ben distinti da platonici è molto netta: se si proclama il valore superiore delle matematiche, se, d'altra parte, si attribuisce loro un valore reale ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...