CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] p. 4).
Trasferitosi nel 1708 a Padova, gli studi matematici e algebrici e gli esperimenti fisici svolti a Venezia nonché la in cui il medico ferrarese Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una teoria della ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] (pp. 60, 106); le saranno dunque proprie non le leggi matematiche, ma quelle della prosodia; sostiene infine che non vi è " E. simpatizza con la riforma goldoniana e, rifiutando i modelli cui aveva obbedito la sua giovanile esperienza di drammaturgo, ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] ontologia è una rappresentazione subiettiva della realtà, un modello foggiato dallo spirito umano, i cui elementi, ); L. Campedelli, F. E. nella storia, la didattica e la filosofia delle matematiche, in Period. di mat., s. 4, XXV (1947), pp. 95-114; ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] 20), un secolo prima di Galileo, della fallacia dei modelli architettonici se si intende da essi far dipendere anche la 580; A. Agostini, Il“De viribus quantitatis” di L. P., in Periodico di matematiche, VI (1925), pp. 115-120; I. Ricci, Fra L. P.. L ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] rispetto a risultati precedenti (cfr., in partic., W. McCulloch - W. Pitts, 1943), risiede nel fatto che il modellomatematico della rete è costruito a partire da intuizioni di tipo fisico (piuttosto che precipuamente logico) sul suo funzionamento ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] . L'unico punto per il quale il C. offre dati matematici - errati ma ragionevoli - riguarda la velocità di rotazione che una prosa d'arte includente, oltre a quello di Cicerone, i modelli di Livio e di Cesare, di Celso e del prediletto Plinio. ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] la facoltà di giurisprudenza, si iscrisse a matematica presso l’Università di Vienna. Tuttavia nell’autunno aveva assistito nel locale teatro di Società. Il distacco dal modello dannunziano e l’avvicinamento a una letteratura fondata su un ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] fino al 1718 e tra essi compaiono anche, nel 1715, compensi per il modello «andato a Carona a farsi ritrarre» (Natale, in G.A. P., ancora a Lugano. Nel 1735 datò una tela raffigurante un Matematico in collezione privata varesina (Natale, in G.A. P., ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] .
Era già una ricercatrice che proponeva alternative ai modelli didattici dell’epoca e le testava sul campo: più volte all’Ecole Decroly a Bruxelles per le annuali Esposizioni di matematica, curate da Paul Libois. Da qui l’idea di realizzare con ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] ) per questa chiesa datati 1722 con scritte del Chiaveri.
Il modello moderno che è stato tratto da questi disegni (Hempel, 1957 la discussione sulla sicurezza statica della cupola, tra i matematici e gli architetti era intervenuto, nel 1742 o 1743, ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...