Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] , avvalendosi di metodi empirici e di apparati teorici e matematici, siano in grado di produrre risultati ‘certi’, e anche il fatto F1, da accertare, si ricorre al modello di ragionamento definito nomologico-deduttivo proprio per mettere in luce ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] finito di volte gli assiomi. La questione del modello minimale è affrontata anche da von Neumann che, nel tentativo di evitare l'impredicatività, pensa di sostituire la nozione matematica di funzione, dipendente dagli assiomi, con una esplicita ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] incluso ‒ com'è noto ‒ un gran numero di scritti di matematica e scienze, sia antichi che recenti. Così, nel Tardo Impero romano di Isidoro, alcuni chierici e monaci rimasero fedeli ai modelli classici nei loro poemi, negli epistolari e perfino nelle ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] accurati i processi di apprendimento che generano nuova conoscenza" (v. Boyd e Richerson, 1995, p. 134).
Il modellomatematico sul quale si basa tale ipotesi mette a confronto vantaggi e svantaggi evolutivi associati all'apprendimento per imitazione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] dei calendari non era assolutamente fondata su un'elaborazione matematica dei fenomeni. L'opera di Beda è in tal costante di 365 giorni, 6 ore e 1/6 di ora. Il modello concepito nel Commentariolus per motivare questo risultato ‒ e cioè un moto verso ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] e morte.
La storiografia moderna si è sostanzialmente adagiata sui modelli vasariani, riflettendone tutti gli equivoci, le contraddizioni e le ma si fonda sulla conoscenza approfondita della matematica e della geometria. Il fregio esibisce nei ...
Leggi Tutto
Neuroscienze e fenomenologia
Vittorio Gallese
Premessa
Uno degli obiettivi principali della ricerca contemporanea delle neuroscienze cognitive, cioè di quella branca delle neuroscienze che ha come oggetto [...] , lavagne ecc.), sino a quelli più complessi, come gli enti matematici, i principi della logica, le leggi scientifiche, ma anche e suo significato primigenio, vale a dire quello di «modello di controllo interattivo organismo-mondo». La radice del ...
Leggi Tutto
Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] . Sullo schermo del computer si avvicendano punti e linee costantemente modificabili ad libitum, sintesi visive di algoritmi, modelli logico-matematici. L’immagine infografica è da cima a fondo artificiale, si autoproduce, è causa sui. È un’immagine ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] è ragione di escludere che l'inventore del sonetto fosse sensibile al fascino di modelli geometrico-matematici, che sono peraltro alla base della musica. Un modello astratto, tuttavia, non genera di per sé strutture concrete, storiche, ma sono queste ...
Leggi Tutto
Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] A. Markov (1903-1979) e la macchina di Alan M. Turing (1912-1954).
Occorre distinguere tra i modelli in diverse discipline. Nella matematica applicata il modello consiste di solito in un sistema di equazioni o in altri formalismi con cui si tenta di ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...