GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] notizie ha fatto sempre ritenere che fosse sopravvenuta la morte di tutti e cinque i cardinali, sulle cui modalità cronisti e storici si sono sbizzarriti, attribuendone comunque la responsabilità al pontefice. G. sarebbe dunque morto a Genova ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] casa di S. Giovannino di Firenze (B.V. 194).
Scopo dell'opera era quello d'istruire il popolo non solo sulle modalità della remissione dei peccati ma sui "tesori infiniti" che la grazia trasmette per la santificazione delle anime (p. 6). Scritta in ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] vuole rispondere, non sono presenti cenni a quelle tipiche della Britannia, che riguardavano soprattutto il computo pasquale e le modalità della tonsura. La prova più sicura contro l'identificazione del manoscritto sangallense con l'ordo di G. era ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] producendo da sola oltre il 90% dell’energia solare. È importante sottolineare come la fusione nucleare dell’idrogeno, con qualunque modalità avvenga, assicuri al S. un adeguato rifornimento di energia. Infatti, assumendo che il 10% della massa del S ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] delle imprese a p. statale erano generalmente rispettati, negli anni successivi si verificò un’inversione di tendenza delle modalità di gestione e fu attribuito alle p. statali un ruolo di compensazione degli squilibri e delle carenze del sistema ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] ) e la ricchezza cultuale e iconografica che le caratterizza. La credenza in un oltretomba è largamente dimostrata, soprattutto dalla modalità dei riti funebri (che presentano sia la cremazione sia l’inumazione), comuni, del resto, a numerosi popoli ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] esse secundus", racconta ancora Gregorio di Tours. La lode non contribuisce a gettare luce sui luoghi e le modalità della sua formazione, data l'incerta sorte delle istituzioni scolastiche preposte all'insegnamento delle arti liberali a Roma nella ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] che non risponde solo a motivazioni campanilistiche: gli eruditi italiani quando esaltavano un singolo territorio attraverso le infinite modalità in cui esso si intrecciava con le vicende terrene e celesti dei santi, si sentivano comunque parte di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] spirituale assegnava ai pontefici il diritto di intervenire nel dominio temporale, poiché i due poteri definivano soltanto la duplice modalità dell'azione senza intaccare né l'unità della società né l'unità di un obiettivo: condurre gli uomini verso ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] all'amministrazione, alle conversazioni, allo "stroppar i luoghi sospetti", alle preghiere, alle trasgressioni, alle punizioni, alle modalità d'uscita - il D. s'adoperava per ricondurre nell'alveo della disciplina una vita monacale disordinata e con ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...