SNELL, George Davis
Claudio Massenti
Immunogenetista statunitense, nato a Bradford (Massachusetts) il 19 dicembre 1903. Laureato in scienze nella Harvard University, fu professore associato alla Washington [...] in quello H2), anche in ceppi singenici di pluriennale selezione, e l'andamento dei trapianti e delle risposte immunitarie, indicando allo stesso tempo modalità di ricerche applicabili in parte all'uomo, nello studio del corrispondente problema. ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] un'acquisizione molto più recente (v. Moruzzi, 1950; v. Snider e Stowell, 1944). Lasciando insoluto il problema della modalità di funzione di quest'organo, rimane valida l'ipotesi che il cervelletto eserciti un ruolo preminente come regolatore delle ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] , che non si possono raggiungere mediante una codifica basata solo sulla frequenza. Come si può comprendere tale modalità di elaborazione in termini della bio fisica fondamentale del neurone? Lo schema del semplice integratore con perdita trascura ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] quale era quella imposta dal metodo scientifico di una medicina positivista e si avvicinò alla lettura della modalità di esistenza del malato fuori della nosografia sintomatologica tradizionale.
Il primo gruppo delle sue pubblicazioni lo mostra ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] con gli orientamenti delle diverse scuole europee. Tale scelta derivava nel G. dalla sfiducia con cui guardava alle modalità di formazione solo teorica della classe medica, che perpetuavano le "costumanze" locali di università e collegi medici e ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] e insorge generalmente tra i 50 e i 70 anni con una durata media di circa 5-6 mesi. Le modalità di trasmissione naturale della malattia sono sconosciute. Non sono note evidenze epidemiologiche tali da avvalorare la tesi che le pecore costituiscano ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] il c. non si presenta più come strumento dell’anima, ma come realtà autonoma, indipendente dall’anima nelle sue modalità operative. Se da una parte l’affermazione del carattere autosufficiente della sostanza materiale apriva la strada allo studio ...
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Fisica
Immissione di particelle cariche in un dispositivo, per es. immissione di ioni in un acceleratore; anche, nella tecnica dei semiconduttori, procedimento in virtù del quale portatori di carica minoritari [...] , nelle cavità articolari, le i. sono dette intradermiche, sottocutanee (o ipodermiche), intramuscolari, endovenose, intra-articolari. Modalità particolari di i. sono le endoarteriose, utili in alcuni casi di arteriopatie periferiche e di embolia ...
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Ramo della fisioterapia che utilizza gli effetti biologici delle correnti elettriche. Si attua sottoponendo un limitato distretto somatico (solo in qualche caso tutto l’organismo) al passaggio di correnti [...] nervosi o ad alterazioni biochimiche del metabolismo tessutale. Il loro impiego è fatto secondo tre diverse modalità: la darsonvalizzazione propriamente detta, la diatermia e la terapia a onde corte. Nella darsonvalizzazione, le applicazioni ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] bidimensionale e le sue applicazioni, hanno permesso di studiare in vivo, nell'uomo sano e malato, dall'esterno, le modalità di funzionamento del cuore, completando, con la ricerca incruenta nell'uomo vivente, dati più o meno vecchi, desunti ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...