FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dell'opera era stata un lavoro più che individuale, ma l'insieme di essa palesa una costanza di motivi, strutture e modalità espressive che prova come il F. imponesse la sua visione e partecipasse a fondo alla redazione di ogni testo. Lo stile ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] della dignità suprema del pontefice. Il papa romano avrebbe voluto così riportare i rapporti con l'imperatore secondo le modalità in atto ai tempi di Innocenzo III. Rifiutò quindi di trattare con Corrado di Wesel, ambasciatore dell'imperatore Carlo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] . Al contrario di Dio, gli angeli non erano onnipresenti e dovevano dunque muoversi da un luogo all'altro; le modalità di questo moto divennero un frequente argomento di discussione. Nella sua trattazione della distinzione 37, Tommaso d'Aquino elencò ...
Leggi Tutto
Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] mano una croce bianca, simile a quella abitualmente prevista nelle raffigurazioni dei martiri.
A differenza della specifica modalità di rappresentazione ora descritta, l’immagine congiunta dei due santi imperatori e parte di quelle connesse alle ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] di tale funzione fu supportato da adeguati strumenti: nella produzione normativa ha un posto rilevante la definizione delle modalità di appello a Roma nei procedimenti giudiziari (A. Padoa Schioppa, La delega 'appellatione remota'; Id., I limiti all ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] mostrato i suoi gravi limiti, sollecitando la definizione di una forma di predicazione svolta da chierici specializzati con precise modalità e con impegno costante e reiterato. La nuova missione che si propagò nelle campagne europee si fondò su due ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , la lezione era impartita sempre su un libro di testo e, a giudicare dalla documentazione pervenuta, si svolgeva secondo modalità stabilite, che per le discipline di arti e medicina sono: il passo esaminato nella lezione del giorno era letto dal ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] del ruolo della Vergine, sua madre, nella storia della salvezza.Nel sec. 14° giunse a termine, con modalità diverse nell'arte italiana e transalpina, il processo di costituzione di una tradizione specificamente occidentale dell'Infanzia della Vergine ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] . Monsignor Alessandro Riccardi, vescovo di Torino, scrivendo a Cesare Cantù nel febbraio di quell’anno, ipotizzò che le modalità e i toni della prima dichiarazione di Margotti fossero stati un espediente tattico ordito di proposito ai danni degli ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] , che a partire dalla fine dell'XI secolo venne accordata in misura crescente e anche da I. secondo molteplici modalità (in generale ai crociati, "personis miserabilibus" come principi minorenni e vedove, al conte Baldovino di Fiandra nel 1199, poi ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...