DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] due parti (15 luglio 1801), egli, strenuo avversario del clero costituzionale francese e italiano, a proposito delle modalità di redazione del breve papale rivolto ai vescovi costituzionali perché, secondo gli accordi concordatari, rinunciassero alle ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] , era tra i canonici della cattedrale. In ogni caso le difficoltà del L. furono in gran parte causate dalle nuove modalità di intervento del Papato sia nelle nomine dei chierici nei capitoli delle diverse Chiese, sia nella difesa della libertas ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] in ordine di redazione, conclusa verosimilmente nel periodo dell’episcopato puteolano. Le tre cronache, pur realizzate con modalità diverse, sono strettamente connesse tra di loro e rappresentano una concezione tradizionale della storia intesa come ...
Leggi Tutto
GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] da Caravaggio (Puppi, 1972, pp. 25 s. n. 3; ne ignoriamo l'ubicazione). Negli interni, con modalità sconosciute, erano raccolti ed esposti manoscritti, libri a stampa, dipinti, incisioni, disegni, medaglie, monete, gemme, bronzi, bassorilievi ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] tendono ad affidare all'arte del G. una maggiore autonomia, soprattutto per ciò che riguarda l'uso della modalità nel repertorio mottettistico. La sua tessitura si pone fra la scrittura polifonica cinquecentesca e quella successiva policorale. La ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] (1969) e dalla Lo Bianco (1990), emergono con chiarezza tanto le diversità dei due pittori, quanto le modalità individuali della loro partecipazione ad un medesimo contesto culturale. Risulta così effettivamente evidente l'ampia o totale autonomia ...
Leggi Tutto
EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] sua curia feudale, Agadio Advocato e Omodeo Maltraverso, concluse un accordo con il cenobio piacentino di S. Savino, stabilendo le modalità di uso e di proprietà della bocca del fiume Nura. La parte terminale del corso d'acqua fu suddivisa in quattro ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] le solenni riesumazioni delle reliquie di una serie di santi beneventani ricordate da Falcone. Il cronista descrive precisamente le modalità della solenne traslazione organizzata da L. il 15 maggio 1119 dei corpi dei santi Marziano, Doro, Potito ...
Leggi Tutto
ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] prendere in considerazione la richiesta dei coloni di definire l'onere e la quantità dei tributi, oltre che le modalità.
Altri scritti di circostanza dell'A., di scarso interesse e pubblicati postumi, elencati nella bibliografia del Sommervogel, sono ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] , dei doveri dei custodi, degli scrittori e di ogni altra persona in rapporto di lavoro con la biblioteca, delle modalità per la consultazione dei volumi da parte di studiosi esterni, degli acquisti da fare per tenere aggiornate le raccolte. L ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...