GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] il ricorso a un'argomentazione comune a vari teologi e moralisti del periodo legati al probabilismo, pur nelle diverse modalità di elaborazione: la differenza, cioè, tra la restrizione mentale (la dottrina "illecita" condannata da Innocenzo XI il 2 ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] residenti a Padova (il D. e il fratello Giuseppe, S. Borgia, F. Livizzani, Flangini e di York) a discutere circa le modalità di effettuazione del conclave, che si decise di tenere a Venezia, nell'isola di San Giorgio. Poi i tre capi d'ordine, il ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] Relazione delle Nozze degli Dei, di Francesco Rondinelli, stampata subito dopo l'avvenimento, secondo quelle modalità "commemorative" che caratterizzarono la pubblicazione di ogni genere di documenti della primitiva produzione operistica, descrive ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] al re. Il C. e il vescovo di Noyon vennero delegati dal clero a discutere con i commissari pontifici le modalità della riscossione. Il 7 giugno espresse a nome dell'assemblea i ringraziamenti al Ragazzoni per il suo comportamento.
In occasione ...
Leggi Tutto
GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] dal particolare che né G. né i vescovi da lui dipendenti furono presenti al concilio del 1059 nel quale vennero cambiate le modalità di elezione del papa; in base a esse l'imperatore infatti perdeva di fatto tutti i poteri di controllo fino ad allora ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] quale membro della legazione, composta anche dal cardinale Giovanni Dominici e da Carlo Malatesta, incaricata di discutere le modalità dell'abdicazione di Gregorio XII. A Costanza prese parte attiva ai lavori conciliari: nel 1416 ricevette l'incarico ...
Leggi Tutto
Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] , per un singolo evento o effetto. C. Levi-Strauss ha mostrato come anche le pratiche magiche costituiscano una modalità di organizzazione e ordinamento del reale. Il concetto stesso di m., perdendo gradualmente un suo specifico contenuto, rispecchia ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] . L'insegnamento trasmesso da tali libri sull'autorità dei suddetti autori sembra poi essere sempre uno e uno solo: le modalità del procedimento (tadbīr) della 'Grande Opera'. Il testo, oscuro e fondamentale, intorno al quale tutto sembra ruotare, è ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] l'ispiratore di una feroce politica antimedicea, Girolamo Riario. La congiura, organizzata certamente con l'avallo di S., anche se con modalità ancora non del tutto chiare (per una discussione favorevole a S. cfr. L. von Pastor, pp. 507 ss.) e molto ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] del cristianesimo primitivo e che sfociò a volte in gesti clamorosi, come l’occupazione della cattedrale di Parma, in nuove modalità ecclesiali, come nel caso della comunità dell’Isolotto a Firenze, in un’attenzione rinnovata verso i poveri e gli ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...