LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] l'attribuzione (p. 36), gli affreschi di Soffena rappresentano nel percorso stilistico di L. un momento di passaggio da modalità formali sostanzialmente linearistiche a una fase in cui i valori dello spazio, della volumetria e della corporeità sono ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] parte di questi disegni risale al tempo delle lezioni di disegno (1533-34) e illustrano in modo singolarissimo le modalità di questo insegnamento. I primi - tra i quali alcuni raffiguranti Cristo risorto (L. Dussler, Die Zeichnungen des Michelangelo ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] Micheli, quelle che parlavano di processo esecutivo di giurisdizione volontaria o di procedimento amministrativo a seconda della modalità di instaurazione di esso (G. Bonelli e A. Brunetti) e quelle, prevalenti, del fallimento come processo esecutivo ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] circolatorio nel suo complesso. A tale proposito, della massima importanza risultarono le descrizioni che il C. dette delle modalità d'azione delle valvole cardiache, polmonari e aortiche, e tutte le precise osservazioni che poté fornire grazie al ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] e fu anche autore di studi sulla trasmissione televisiva, di cui descrisse gli strumenti impiegati e la ricerca delle possibili modalità della trasmissione a colori: Intorno ai centri visivi dei colombi ed alle fibre commessurali, in Arch. per le ...
Leggi Tutto
COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] medici (Pisa, Viareggio, Stresa), suscitarono grande speranza, non senza qualche polemica, specie riguardo alle ricadute o alle modalità del trattamento, giudicando i più critici troppo basse le dosi raccomandate. Il C. venne invitato a Parigi, Cuba ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] esse secundus", racconta ancora Gregorio di Tours. La lode non contribuisce a gettare luce sui luoghi e le modalità della sua formazione, data l'incerta sorte delle istituzioni scolastiche preposte all'insegnamento delle arti liberali a Roma nella ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] direzione di Ernesto Nathan Rogers (che l'aveva denominata Casabella-continuità) stava mettendo in discussione proprio le modalità del riferimento a quella tradizione, anche con faticose divergenze tra i «galli di redazione» osservati dalla sorniona ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] era ancora collegato a un preciso ambito territoriale, né il documento presenta elementi utili per stabilire le modalità del suo radicamento signorile e dell'acquisizione fondiaria in quelle zone.
L'ampliamento della base territoriale della signoria ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] avvenisse il riconoscimento delle entrate, da chi fossero riscosse, quali forme regolassero le spese pubbliche, quali fossero le modalità dei rendiconti, e conclude con le leggi emanate dai conti di Savoia intorno all'argomento.
Negli stessi anni ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...