COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] offrire nuove possibilità di lotta. Nella sua roccaforte di Castelnuovo di Porto ricevette il condottiero, e discusse con lui le modalità di un'alleanza ed i piani per una comune azione offensiva. In questa prospettiva era quindi necessario che il C ...
Leggi Tutto
PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] sempre di più la Chiesa ibernica al modello romano, in particolare per quanto riguardava la sua struttura interna e le modalità di riscossione delle decime da inviare alla Curia romana, e di condannare le pratiche simoniache (Gwynn, The Irish Church ...
Leggi Tutto
FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] bacillémiques, ibid., 26, pp. 9-15);studiò i rapporti tra costituzione individuale e sviluppo della malattia e le modalità del suo contagio (Ilsignificato dell'abito tisico, in Medicina pratica, IV [1919], pp. 151-159; Predisposizione - Eredità ...
Leggi Tutto
CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] presidi profilattici e terapeutici. In quel periodo aveva anche studiato le tripanosomiasi, compiendo ricerche sistematiche sulle modalità di trasmissione e sugli insetti vettori e organizzando a questo scopo stazioni di cattura e l'allevamento ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] ). Fu infine scelto il monastero benedettino di Montmartre e lo stesso G. concordò con la badessa le modalità dell'ospitalità, vincendone la diffidenza. Infine egli fu incaricato esplicitamente di sorvegliare comportamento e frequentazioni della ...
Leggi Tutto
Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] da ritenere i più suscettibili alle declinazioni narcisistiche. Negli studi più recenti sono state valorizzate maggiormente sia le modalità di difesa dell'Io, sia la prevalenza di meccanismi a spese della libido oggettuale e del narcisimo primario ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] la loro distribuzione nell'organismo, con le trasformazioni che vi subiscono durante il processo metabolico e con le modalità della loro eliminazione, introduzione al vasto capitolo della farmacocinetica (Über die Wirkung des Curare auf die Leber und ...
Leggi Tutto
CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] . 374-378, in coll. con A. Bruschettini). Il C. non precisò la natura chimica della pirotossina, né riuscì a delucidarne le modalità d'azione, ma le sue intuizioni furono singolarmente lucide e precise, e hanno ricevuto oggi, alla luce della moderna ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] del placet del potere civile, un monitorio papale di scomunica per quei nobili che non avessero restituito, secondo previste modalità, beni mobili della Chiesa in loro possesso. Minacciando di scomunica l'intero Consiglio e dando libero corso al ...
Leggi Tutto
DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] ben coordinata strategia di ricerca. Il problema allora aperto e ampiamente dibattuto negli ambienti scientifici riguardava le modalità di penetrazione del virus rabico nel tessuto nervoso: l'opinione dominante era quella della trasmissione per via ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...