FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] contemporanei.
Il primo importante punto di divergenza delle fonti è sull'individuazione dell'iniziatore della sfida e sulle modalità della sua proposizione. Secondo Schnitzer e Ridolfi, F. iniziò ad attaccare il Savonarola dal pulpito di S. Croce ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] più anziana delle quali, Marchesina, aveva sposato il futuro doge Lorenzo Tiepolo. Il G. però, in data e con modalità che ignoriamo, si impossessò arbitrariamente anche della parte spettante alla cognata. Il Tiepolo ricorse alla Signoria veneziana e ...
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CERRI, Facino
Gaspare De Caro
Nacque a Torino intorno al 1500, in una famiglia che godeva della cittadinanza torinese. Nel 1534 il C. si trovava a Roma, come risulta da documenti della Camera apostolica [...] per l'Oriente, in compagnia di un conterraneo, "il Magnifico signor Carlo Grosso di Riva apresso Cuneo". Le modalità dell'imbarco dei pellegrini, illustrate dal viaggiatore piemontese, sono quelle tipiche di simili viaggi: attesa di un congruo ...
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GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] , del resto, agli ambienti curiali nei quali il G. prestava servizio) e ne assume in pieno tematiche e modalità stilistiche.
Tra i suoi primi componimenti si situa il sonetto di ispirazione religiosa "Qual'Agnellina dal sentiero uscita", composto ...
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Artista canadese (Vancouver 1954 - New York 2017). Protagonista del movimento artistico dell’East Village di Manhattan nei primi anni Ottanta, il suo lavoro stradale è oggi considerato precorritore di [...] abitanti di New York. Il lavoro nello spazio pubblico di H. è accreditato nel suo complesso il primo che per modalità – mancanza di autorizzazione; iconicità; ricercata relazione con l’intorno spaziale considerato parte viva dell’opera – e attitudine ...
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Architetto inglese, nato a Londra il 18 dicembre 1953. Diplomatosi presso l'Architectural Association (1977), dopo aver trascorso alcuni anni di apprendistato presso gli studi di D. Stephen, R. Rogers [...] Si tratta di architetture semplici ma ricercate, antistoriciste nella loro astrazione ma attente a stimolare le modalità percettive attraverso misurate deformazioni, nel tentativo di rendere la fruizione dell'architettura un'esperienza sensoriale.
I ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] intellettuale come Franco Antonicelli. La sorella prediletta, Susanna (n. 1922), ne avrebbe descritto con vivacità e precisione le modalità e i riti in una testimonianza (Vestivamo alla marinara, Milano 1975) fra le più incisive memorie borghesi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] era variamente occupato di tematiche contigue, come, ad es., la teoria delle élites e della classe politica e le modalità democratiche di votazione, non soltanto il principio della maggioranza. Aveva già anche scritto l’ampia voce Democrazia per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] liberale che vedeva nel regime una forma di restaurazione dell’ordine e di garanzia della stabilità sociale, oltre che una modalità di realizzazione di uno Stato nazionale capace di trasformare l’Italia in una grande potenza, era iniziata durante gli ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] fonte "nel procedimento sintetico" di W. von Humboldt, comune a tutte le lingue, ma che acquistava una diversa e specifica modalità in ciascuna di esse in base alle leggi, direzioni o tendenze che lo regolavano.
La riflessione sui concetti di materia ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...