DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] parte di tali affermazioni, invero, appaiono puri topoi letterari, di un personaggio, come il D., particolarmente incline sia per moda umanistica, sia per natura al pessimismo e alle lamentele (Il notariato, p. 222). In realtà il padre., appartenente ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] tra le militanti più attive della città. Grazie al suo impegno, nel marzo 1920 le sartine della ditta di alta moda femminile, una categoria per lo più organizzata nella cattolica Federazione dell’Ago, avviarono un’agitazione diretta dalla Camera del ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] il 21genn. 1880), conoscitrice di più lingue, lettrice dei classici del misticismo e frequentatrice di salotti artistici ed esoterici alla moda. Con i genitori sommersi da impegni culturali e mondani, l'A. visse a Roma (tranne un breve periodo a ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] carriera, quando, per un futile diverbio con il suo colonnello, abbandonò la milizia e si diede a quei viaggi tanto di moda tra la nobiltà colta dell'epoca. Ancora per qualche anno ebbe incarichi pressoché nominali nell'esercito e a corte, finché, in ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Più tardi egli ricordava quegli anni come tempi di "spirito altiero", "guagliarde passioni" e incredulità atteggiata al volterianesimo di moda nei salotti e nei circoli militari. Il 17 luglio 1745 fu nominato luogotenente in seconda di una compagnia ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] elegante, periodico diretto da D. Parente che presentava alle dame della buona società romana le ultime creazioni della moda parigina.
Dal maggio 1848 diresse La Speranza. Giornale degl'interessi sociali indirizzato alla guardia civica; il periodico ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] nel romanzo storico (Un castellonella campagna romana, Milano 1852) pubblicò un trittico di "romanzi contemporanei": Una regina della moda (Milano 1857), Leonilda (ibid. 1860), Claudia (ibid. 1862); e il più interessante è certo il primo che, pur ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] sulla quale fu dipinto a cavallo, "honorifice ad modum militis", come sottolinea Salimbene: anche per ricordare la nuova moda dei ritratti equestri. Durante il suo mandato erano stati commessi a Modena omicidi ed altri gravi delitti che Giacomo ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] invano a lungo richiesto ai corrispondenti veneziani, perché "fuori moda". Le conversazioni, allietate da libagioni di Picolit e , nome arcadico di Fortunata Sulgher Fantastici, era venuto di moda fra gli eleganti colti, ed anche il Foscolo lo aveva ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] cantato dai molti poeti che gravitavano intorno a Carlo IX, nello stile classicheggiante intessuto di metafore petrarchesche allora di moda. Lo stesso Ronsard scrisse per questa occasione un intero gruppo di poemi elegiaci, i Vers d'Eurymédon et de ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...