Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] mondo del lavoro, ci furono mutamenti nella famiglia e nella morale e il divertimento (musica, cinema, sport, moda) entrò nella vita quotidiana. Aumentarono PIL, reddito medio pro capite e produzione industriale sulla base di autoregolamentazioni e ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] a studiare, completamente a spese pubbliche. Studiano architettura perché, una volta ritornati in patria, possano costruire ville alla moda per la classe dirigente, o musica per procurare un diversivo alle serate senza televisione dei loro leader. Si ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Più tardi egli ricordava quegli anni come tempi di "spirito altiero", "guagliarde passioni" e incredulità atteggiata al volterianesimo di moda nei salotti e nei circoli militari. Il 17 luglio 1745 fu nominato luogotenente in seconda di una compagnia ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] elegante, periodico diretto da D. Parente che presentava alle dame della buona società romana le ultime creazioni della moda parigina.
Dal maggio 1848 diresse La Speranza. Giornale degl'interessi sociali indirizzato alla guardia civica; il periodico ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] nel romanzo storico (Un castellonella campagna romana, Milano 1852) pubblicò un trittico di "romanzi contemporanei": Una regina della moda (Milano 1857), Leonilda (ibid. 1860), Claudia (ibid. 1862); e il più interessante è certo il primo che, pur ...
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Papa Francesco s’è trovato innanzi un problema antico e uno nuovo: quello antico è quello di una istituzione che ‘produce’ magistero lentamente e che dunque, nel momento in cui inizia la sede vacante, [...] , nello stesso giorno, ha annunciato la beatificazione di Giovanni XXIII che (molto più di quella di Giovanni Paolo II) mette un sigillo procedurale e concettuale alla moda di beatificare i papi affiorata nel secondo Novecento.
Alberto Melloni ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] ), storici universali del respiro di J.-B. Bossuet, storici ecclesiastici come G. Arnold o J.L. Mosheim. Si diffonde la moda delle vite segrete e delle storie segrete, che il libertinage érudit estende a età antiche, ma, soprattutto, la s. alla fine ...
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(lat. L. Domitius Aurelianus). - Imperatore romano (214 o 215 - 275 d.C.). Proclamato imperatore, A. si dedicò con ammirevole energia e capacità a restituire ordine e sicurezza alla compagine imperiale, [...] . A. volle anche rialzare la dignità imperiale attribuendo alla propria persona carattere divino e assumendo, secondo la moda orientale, il diadema. Fu il primo imperatore chiamato a intervenire in una questione ecclesiastica e contro l'eretico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] , p. 138), come invece era avvenuto in seguito, quando l’enfasi sulla tradizione ermetica era diventata una sorta di moda storiografica.
Tuttavia, Rossi era critico anche verso quegli studiosi i quali tendevano a ridurre le innovazioni al mero piano ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] sulla quale fu dipinto a cavallo, "honorifice ad modum militis", come sottolinea Salimbene: anche per ricordare la nuova moda dei ritratti equestri. Durante il suo mandato erano stati commessi a Modena omicidi ed altri gravi delitti che Giacomo ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...