Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] e politico-ecclesiastico del XII secolo trovavano la loro funzione. Le rotae pavimentali di porfido non sarebbero allora una semplice moda, né lo sarebbe la rota posta in cima allo schienale del trono papale della chiesa di S. Maria in Cosmedin ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] medicina e alla storia della bussola (Edkins 1877; Wylie 1897), nel XIX sec. e all'inizio del XX era decisamente di moda parlare della Cina in termini derisori.
Il merito di aver elevato lo studio delle scienze non occidentali al rango di disciplina ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] sull'Impero - s'esprime, a costo di risultare provocatoria e stridente, anche col vestiario, di contro all'altrimenti imperante moda lusitana.
Una chiacchierata - pei tanti pettegolezzi che suscitava e a Ferrara e fuori, e, pure, inquietante, per le ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] introdotto negli studi medici metodi e presupposti a suo parere assolutamente superflui e inutili, come, per esempio, la nuova moda del ricorso alle 'ipotesi', che egli associa alla 'filosofia', cita a sostegno della sua critica il caso del cosmologo ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] girante su due perni soli: la diminuzione del salario e la protezione doganale" e aggiungeva, poi, "che è venuto di moda, non appena si ha la sensazione che in un determinato settore le cose non vanno, di chiedere un consorzio"; ricordando come ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] su un patrimonio di idee, in particolare politiche, che è longobardo e che non è affatto rinnegato né travestito alla ‘moda franca’ (la funzione prevale sulla dinastia, il rapporto della Chiesa con il potere pubblico, tipico del mondo franco, è quasi ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] scuola di Nisibi, che già aveva attratto l'attenzione di C. prima dell'esilio, era ridiventata, a quanto pare, di moda in quegli anni per la pubblicazione da parte del questore Giunilio Africano dì una traduzione latina dì un'introduzione allo studio ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] che le deformazioni ideologiche e di parte sono, in questi storici e politologi, assai minori che in molti lavori, oggi di moda ma di corto respiro, dei critici che respingono in blocco la teoria del totalitarismo. Tra costoro, gli uni gettano via il ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] : la dissoluzione della Federazione iugoslava.
3. In morte della Iugoslavia
L'espressione 'guerra etnica' è diventata di tragica moda nel mondo in concomitanza con i conflitti che hanno segnato la fine della Iugoslavia. Prendere tale esempio è dunque ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] 'edizione romana, allestita per proprio conto dall'editore Giovan Maria Salvioni, dello stesso anno. Sollecitata poi dalla diffusa moda del verseggiare di filosofia e scienza l'edizione lagunare (in Miscellanea di varie operette, I, Venezia 1740, pp ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...