Modà Gruppo musicale italiano composto da F. Silvestre (voce), E. Zapparoli (chitarra), D. Arrigoni (chitarra elettrica), S. Forcella (basso) e C. Dirani (batteria). Già molto apprezzati a Milano e dintorni [...] (grazie a un’intensa attività live), nel 2004 i M. hanno firmato il primo contratto discografico e si sono fatti notare con il singolo Ti amo veramente; la popolarità è arrivata però un anno più tardi, ...
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Cantante e chitarrista brasiliano (Juazeiro 1931 - Rio de Janeiro 2019). Contribuì a lanciare la moda della bossa nova incidendo nel 1959 il brano Desafinado di A. C. Jobim. Trasferitosi negli USA nel [...] 1962, ha realizzato importanti incisioni con S. Getz. Interprete e intrattenitore di altissima classe, la sua musica dai toni soffusi e intimistici va considerata tra le espressioni più significative del ...
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Complesso musicale inglese composto da Barry Gibb e dai suoi fratelli, gemelli, Robin e Maurice. I B.G. acquisirono vasta notorietà nel 1977 con la colonna sonora del film La febbre del sabato sera, con [...] la quale anticiparono la nuova moda della disco-music. Dopo alterne fortune, la morte di Maurice (2003) determinò il definitivo scioglimento del gruppo. ...
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Bruni (propr. Bruni Tedeschi), Carla. – Modella e cantautrice italiana (n. Torino 1967). Trasferitasi in Francia con la famiglia, negli anni Novanta ha raggiunto grande notorietà internazionale come modella, [...] lavorando con i più importanti stilisti. Dal 1997, lasciato il mondo della moda, si è dedicata alla musica realizzando album caratterizzati da un raffinato stile anni Sessanta (Quelqu’un m’a dit, 2002; No promises, 2007, su testi di poeti di lingua ...
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Carla Moreni
Daniil Trifonov. Fraticello del pianoforte
Russo, 21 anni, ha collezionato premi prestigiosi e conquistato i critici più severi: è lui il pianista dell’anno.
Ma senza atteggiamenti divistici [...] né i tratti eccentrici di altre star.
Se la moda vuole che per affermarsi, oggi, un musicista debba avere i capelli a cresta, o un abbigliamento eccentrico o fotografie in pose sexy, lui è decisamente fuori squadra: ha l’aspetto di un giovane ...
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Lake, Veronica
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Constance Frances Marie Ockleman, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 14 novembre 1919 e morta a Burlington (Vermont) [...] magnetico, gli zigomi pronunciati, il volto emblematicamente celato in parte da una lucente capigliatura bionda che lanciò una moda, la figura minuta e aggraziata, la L. ha lasciato un segno inconfondibile nella storia del divismo hollywoodiano ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] da opere (soprattutto di Verdi e Bellini, ma anche di Meyerbeer, Petrella ed altri); notturni, fra cui famoso e indicativo della moda del tempo e dello stile del C. è quello op. 50, intitolato Pensiero lugubre:pezzo in cui, nonostante il "pianismo ...
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Stilista statunitense (n. New York 1939). Dopo aver lavorato per vari department stores, nel 1967 si è messo in proprio e ha disegnato una collezione di cravatte realizzate a mano con la griffe Polo. Il [...] una linea di camicie da donna. L'anno successivo ha lanciato l'etichetta Ralph Lauren con una linea completa di moda femminile, a cui presto ha aggiunto linee di sportswear, accessori, profumi, arredamento, ecc. Il suo stile sportivo e, al tempo ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] lineamenti affilati, naso lungo e aquilino, una fossetta sul mento, baffetti sottili e capelli lunghi e mossi secondo la moda del tempo (che alcuni versi, pubblicati nelle sue Arie a voce sola del 1643, dicono esser biondi). Bertinoro, caratteristico ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...