Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] pelle più nitidi di quelli manuali (Gnecchi Fercioni 1994). Negli ultimi anni si è assistito a un crescente espandersi della moda del tatuaggio, che ha portato alla proliferazione di centri nei quali si eseguono tali pratiche, nel rispetto di norme ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] delle due guerre mondiali, il proibizionismo americano (solventi, cocaina), la pratica del doping (anfetamine), la moda delle cure dimagranti (anoressizzanti, psicostimolanti) e, intorno agli anni Sessanta, lo sperimentalismo e il rifiuto di ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] de' Medici e ad alti dignitari della sua corte, lanciando quella che si sarebbe di lì a poco imposta come una nuova moda. Alla pianta fu dato il nome di Nicotiana, o pianta di Nicot. Il principio attivo del tabacco fu isolato, nel 1828, dalla ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] , tuttavia, era attratto dalla frenologia, che fu di moda per un certo periodo. Elaborata dagli austriaci Franz Joseph al capo, i bagni freddi e gli shock improvvisi furono di moda per un certo periodo, ma dopo il 1840 furono perlopiù abbandonati; ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] e, in parte, a causa delle dichiarazioni di alcuni personaggi noti al grande pubblico (attori, campioni dello sport, stilisti di moda) che, colpiti dal virus, hanno reso pubblica la loro condizione al fine di incrementare gli sforzi economici per la ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] Francia e in Inghilterra, aiutato dal favore della commedia dell’arte. L’Ottocento vide scomparire l’uso della m. nella moda e lo conservò soltanto nei balli mascherati.
M. di ferro Espressione con cui si designa un personaggio incognito, prigioniero ...
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Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] 'ultima categoria vanno ricondotte anche alcune pratiche attualmente assai diffuse soprattutto tra i giovani e considerate alla moda e trasgressive, quali il piercing e il tatuaggio (v. decorazione; tatuaggio), non prive di pericoli soprattutto per ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] e più complesse ipotesi di architettura della m., è stato il cosiddetto modello modale (nel senso di vicino alla moda statistica, perché rappresenta la sintesi delle caratteristiche comuni a modelli precedenti). Esso prevede la distinzione di tre ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] contemporaneo. Per l'istintiva, universale ripugnanza nei confronti dell'invecchiamento e della morte, per l'influenza della moda e l'importanza quasi ossessiva attribuita oggi alla giovinezza, all'aspetto e ai comportamenti giovanili, la vecchiaia ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] affidò l'inoculazione dei propri figli. L'innesto e il decorso riuscirono alla perfezione, cosicché divenne il medico inoculatore alla moda celebrato per la leggerezza e la facilità con cui procedeva: nel 1763 più di cento "personnes de distinction ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...