In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] accessoristica per la cucina), disegno industriale quella bidimensionale (per es., i disegni sulle stoffe nel campo della moda).
Diritto
Sia i m. sia i disegni industriali possono essere tutelati giuridicamente per mezzo di un’apposita registrazione ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] più in generale della media esponenziale.
La sintesi di una distribuzione di frequenza mediante una media (o mediante la mediana, la moda, o i quantili), che in qualche modo svolga il ruolo di indice di posizione, è di per sé estremamente incompleta ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] , metalliche, che si applicano soltanto per la pelle, e alle clip di argento che si usano per l’emostasi dei vasi meningei.
Moda
Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza e il risultato di ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] di acciaio per orologi, che egli stesso riassunse (1676) nell’aforisma «ut tensio sic vis» e pubblicò, secondo la moda dell’epoca, nella forma anagrammata «Ceiiinosssttuv». La legge di Hooke trovò autorevoli conferme nelle esperienze di molti fisici ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] dette a posteriori, le quali incorporano per loro natura entrambi i tipi d'informazione disponibile. La media (o la moda o la mediana) di queste distribuzioni forniscono le richieste stime parametriche puntuali, mentre i loro percentili forniscono i ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] di classificazione, a cominciare da quella per la scelta della migliore riduzione in gruppi omogenei, detta, con espressione alla moda, 'analisi dei clusters': una tassonomia numerica che risale a un'idea di Karl Pearson, ma che ha avuto grande ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] econometriche
Le simulazioni attraverso modelli - dai macromodelli deterministici ai micromodelli stocastici - sono ormai di gran moda nelle scienze sociali, a cominciare da quelle di più forte assetto quantitativo. Ad esempio, in demografia ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] da Friedrich Wilhelm Bessel (1784-1846) e, anche se non fu mai usata da Laplace e da Gauss, divenne di moda verso la metà del XIX secolo.
Un esempio classico del versante deterministico della teoria degli errori è costituito dalla soluzione da parte ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] economici più stretti, dall'altro situazioni economicamente più fragili, perché esposte alle variazioni congiunturali e alla moda. (v. migrazioni umane).
11. Politica della popolazione
Questa espressione genera spesso malintesi. Di una politica della ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] scuole mediche, degli istituti sanitari e dei gruppi sociali in un determinato momento storico. Ci sono diagnosi ‛alla moda'. Anche i metodi di esame, e soprattutto l'uso preferenziale di certe apparecchiature e prove di laboratorio, influenzano ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...