asimmetria
asimmetrìa [Dal gr. asymmmetrìa, comp. di a- privat. e symmmetría "simmetria"] [LSF] Mancanza di simmetria o di proporzione fra le parti di un oggetto oppure fra più oggetti. ◆ [FSN] A. materia-antimateria: [...] unificazione, teorie di: III 63 c. ◆ [PRB] A. statistica: si ha, in una distribuzione di dati, quando la media, la moda e la mediana non coincidono (allora, il diagramma della distribuzione risulta privo di una simmetria): per es., ciò accade per la ...
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norma
nòrma [Lat. norma "squadra"] [LSF] Regola, modo di procedere stabilito o conveniente per una determinata categoria di problemi. ◆ [ALG] Applicazione da uno spazio vettoriale X all'insieme dei numeri [...] 'elemento x. Il concetto di n. è una generalizzazione dell'idea di modulo, o lunghezza di un vettore. ◆ [PRB] Sinon. di moda di una distribuzione. ◆ [ALG] N.C∗: quando su uno spazio vettoriale sia definita un'operazione di involuzione ∗ (per es., la ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] ben oltre i campi della matematica e delle scienze esatte. Così il termine ‛logica filosofica', che è diventato di moda da qualche anno, si riferisce a taluni settori della logica, come la logica modale, che rivestono un particolare interesse ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] e, durante l’età napoleonica, l’a. con cammei antichi. Ancor più dal Novecento l’a. ha risentito dei cambiamenti della moda: con il liberty si prediligono motivi floreali, smalti e pietre preziose. Durante gli anni 1920 e 1930 prevale il platino per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] che anche i governanti arabi di Siviglia, Valencia, Saragozza e Toledo seguirono l'esempio di Cordova. A poco a poco questa moda si diffuse dagli stati cristiani del Nord della penisola a tutto il resto dell'Europa cristiana.
Le traduzioni furono di ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] R è il segno =). ◆ [PRB] Seriazione s.: nella statistica, seriazione in cui coincidono la media aritmetica, la mediana e la moda. ◆ [ALG] Sistema s.: sistema di equazioni algebriche in più variabili invariante rispetto a permutazioni di queste, com'è ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] De Incessu, De Motu sanguinis, De Respiratione, De Fluminibus.
Già dai titoli appare chiaro a quale filone e moda culturale questi componimenti principalmente si ricollegano. Essi trattano quella tematica dei moti "meccanici" esterni ed interni degli ...
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normale
normale [agg. Der. di norma] [LSF] Che segue la norma o una regola generale, anche nel senso di presentare caratteristiche medie (per es., obiettivo fotografico n. è quello che ha un angolo di [...] dalla retta). ◆ [ANM] Operatore n.: operatore lineare A definito su uno spazio di Hilbert tale che A∗A=AA∗, dove A∗ è l'aggiunto di A (v. algebre di operatori: I 95 a). ◆ [PRB] Valore n.: di una distribuzione, lo stesso che moda della distribuzione. ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] spesso influenzate da certe tendenze culturali. Le nostre rappresentazioni dell'Universo tendono a fare uso di concetti alla moda che si sono dimostrati utili in circostanze più terrene. Così, nei tempi antichi troviamo rappresentazioni dell'Universo ...
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Valore generalmente intermedio, determinato secondo vari criteri matematici o statistici, tra i valori assunti da una grandezza della stessa specie.
Media dei dati
In varie questioni matematiche e, in [...] m. che tiene conto solo di taluni termini della seriazione, basandosi sulla loro frequenza, posizione ecc. (le m. lasche più usate sono la moda e la mediana); m. ferma è una m. che tiene conto di tutti i termini; m. semplice è una m. che considera ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...