CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] in silenzio alla divulgazione dei testi greci più congeniali all'umanesimo: né si fece distrarre dalle composizioni umanistiche di moda, come le Orazioni, le epistole e i versi. Il suo recupero culturale lo dobbiamo al suo conterraneo A. Panormita ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di Matthias e moglie dell'avvocato udinese Giulio Manin, fatta oggetto per molti anni di un tipico "amore platonico" secondo la moda del tempo. Morta la donna, il F. costruì in suo ricordo nel palazzo di Tarcento una splendida fontana, che chiamò ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] nordico. Più tardi, nel 1837, in una lettera a Domenico Olivieri, polemizzerà contro i moderni stampatori e contro la moda del romanzo storico, mentre sull'opera del Manzoni, in questo stesso anno, esprimerà un eccellente giudizio, premettendo una ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] ricordate, sia nella elaborazione di monografie e studi critici come: Persico (Milano 1937); Cesetti (ibid. 1937); Immagini di moda (ibid. 1940); Piero Marussig (ibid. 1942); Giorgio De Chirico (ibid. 1942); Milano 1865-1915 (ibid. 1946); Il disegno ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] nel 1586, dimostra anch'essa, con il suo intreccio patetico e avventuroso, una pronta adesione, pure nel genere pastorale, alla moda del tempo.
Al B. è attribuito da Giovambattista di Lorenzo Ubaldini un Dialogo in lode dell'ignoranza, del quale si è ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] 278; R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli. Le origini (1585-1647), Bari 1967, p. 46 n.; A. Cirillo Mastrocinque, Moda e costume nella vita napol. del Rinascimento, Napoli 1968, passim;A. Quondam, Dal manierismo al Barocco, in Storia di Napoli ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] nel lume di Leonardo, Milano 2000, pp. 40-54 e ad ind.; F. Caprara, Girolamo Casio e il ritratto a Bologna, fra religione, moda e letteratura, in Il carrobbio, XXVI (2000), pp. 61-82; G. Agosti, Su Mantegna, Milano 2005, pp. 125, 148 s.; A. Luzio - R ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] stesso C., questo Saggio fu scritto con il proposito di "toglier la lingua dal dispotismo dell'autorità e dai capricci della moda e dell'uso, per metterla sotto il governo legittimo della ragione e del gusto..., di far guerra alla superstizione e ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] del 1732.
Nel 1747 il M. tornò al teatro con la commedia Raguet - ancora una volta diretta contro i francesismi nella moda e nel linguaggio - scritta per il carnevale di Venezia. I suoi interessi per i fenomeni naturali si espressero invece in undici ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] "bellezze" di Roma, Parma, Loreto, delle aggiunte al Lexicon medicum di Stewen Blankaart, un pungente attacco a Il medico alla moda (contro l'errata, a suo avviso, propensione, tipica anche dell'odiato Francesco Redi, di prescrivere "in ogni tempo ed ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...