Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] e della poesia (La Storia, 1974; Aracoeli, 1982), che, più di qualunque altro autore, rappresenta la continuità oltre ogni moda di una autentica vocazione narrativa.
Il fenomeno del best-seller. Un po’ dovunque le crescenti ambizioni letterarie degli ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] fatale (con prospettiva spaziale e temporale e sorriso alla Gioconda) così popolare, che negli anni intorno all'ottanta fu di moda in certi ambienti parigini, tra le allumeuses, affettare l'enigmatico sorriso. Se ne trovano echi in letteratura, tra l ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Settecento: che anche vide in Roma, e poi vastamente diffuso da Roma, il «neo-classico» del Canova e del Valadier. Quasi una moda dell'antico, una foggia o una maschera, come in troppe odi arcadico-pariniane, o nel ritratto che, non senza un più cupo ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "lo Stato monarchico, la nobiltà, il clero, i privilegi", nega la libertà di stampa e odia Hegel come "corrompiteste" (la moda di Schopenhauer in Europa è, in sostanza, un grave sintomo di regresso storico: la sua tardiva riscoperta equivale a un ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] di Edgar Rice Burroughs. Si deve pure menzionare, in quanto anticipatore di una tematica - la solidarietà con gli animali - venuta di moda negli ultimi anni, Hugh Lofting, la cui opera più famosa è La storia del dottor Dolittle (1920). In tempi più ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] : Miss Violet (Nuova Antologia, 16 ott. 1910, pp. 594-600), Letizia in ritiro (Ventesimo, 1º dic. 1910), L'educazione di Clara (Moda del giorno, gennaio 1911) e Lalla in città (Nuova Antologia, 16 giugno 1911, pp. 616-626), i cui esiti si bilanciano ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dottrina et del bello ingegno di V. S."). Le difficoltà lamentate dal committente erano il tributo imposto dalla moda della poesia concettista allora in voga, alla quale si attengono altri componimenti del C. ugualmente fitti di rimandi metafisici ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] è tempo a questo a dar del pane, O dir che san Donnin gli alleghi i denti» (IV, 66, 6-7); l'usanza locale o la moda: «E qua sa d'altro già che melarance» (IV, 61, 8); «Rinaldo quando vide la donzella, Tentato fu di farla alla franciosa» (VI, 9, 1-2 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] toscani di quegli anni: destò polemiche la sua perplessità, espressa anche nel Giornale, sul "panetruschismo" entusiasta divenuto moda tra gli intellettuali toscani. In questi ambienti egli seguì le novità letterarie (a Pisa nel 1776 Alfieri lesse a ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] loro volgarità cialtronesca - immortalata in pagine celebri, grotteschi disegnati magistralmente come quello del pranzo nel ristorante alla moda - fa risaltare ancor più la dimessa rassegnazione della Madre e l'incapacità del Figlio di accettare una ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...