CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] le sue nuove collezioni (cfr. Svenska Dagbladet, 27 luglio 1947). Dopo il 1950 le stoffe d'arredamento della C. diventarono di gran moda, soprattutto il cinz, il tessuto lucido di cotone cui più è legato il suo nome e su cui realizzò i suoi grandi ...
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Denominazione assunta nel 2020 dall'industria Richard Ginori 1735, presente nel settore della porcellana artistica e dell'arredamento, che trae origine dalla fusione avvenuta nel 1896 tra la manifattura [...] ha bruciato il suo patrimonio e l'anno successivo è stata messa in liquidazione; nel 2013 è stata acquisita dalla maison di moda Gucci. Nel 2016 l'azienda è passata sotto il diretto coordinamento del Gruppo Kering e al 2022 è attiva anche nel settore ...
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Società italiana per la produzione e commercializzazione di occhiali con sede ad Agordo (Belluno). Fondata nel 1961 da Leonardo del Vecchio (Milano 1935 - ivi 2022), stampatore e incisore di medaglie, [...] , Persol e Ray Ban (acquisito nel 1999 dalla Bausch & Lomb); produce inoltre su licenza occhiali per importanti case di moda (Giorgio Armani, Giugiaro, Yves Saint-Laurent, Moschino e molti altri). Dall'ottobre 2018, a seguito della fusione con la ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] crescita del numero di nuove piccole imprese, sia per la già descritta specializzazione dell'i. in settori (''sistema moda'' e tradizionali in genere) che operano tipicamente con piccole unità produttive.
Per es., le analisi condotte dalla Centrale ...
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MERCHANDISING
Ester Capuzzo
Con il termine inglese m., entrato anche nell'uso corrente italiano e inteso nella sua più ampia accezione, si definisce l'organizzazione e la promozione della vendita di [...] agevolata dalla più recente giurisprudenza che ha accordato, inizialmente ai marchi "dei creatori del gusto e della moda" e successivamente ai marchi di particolare valore suggestivo e pubblicitario, una certa protezione giuridica, estesa a prodotti ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] i graffiti entrarono nella periferia del mondo dell'arte attraverso alcune cooperative di artisti, una delle quali, Fashion Moda del South Bronx, nel 1980 organizzò la mostra Graffiti art success. Le inflessioni comiche del linguaggio dei graffiti ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] al giardino conservando generalmente un aspetto boschivo naturale. Uno speciale tipo di p. fu quello, detto inglese, di moda nella seconda metà del 18° sec., che intese ispirarsi artificialmente agli aspetti di un pittoresco bosco naturale.
Il primo ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] e rare di V. Monti, I-V, ibid. 1832-34), curò la pubblicazione di giornali di divulgazione, come nel 1835 La Moda, "giornale dedicato al bel sesso", affidato al figlio Paolo.
L'attività di Paolo, che nel 1830 aprì uno stabilimento tipografico a ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] vita ‛trascurato' - è stato osservato da più di un ventennio a questa parte e il diffondersi della moda della trascuratezza ha prodotto effetti considerevoli sull'industria dell'abbigliamento. Un secondo aspetto - assai più rilevante - del mutamento ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] della ditta e sposò Jeanne Durand (dalla quale avrebbe avuto cinque figli), figlia della proprietaria di una famosa casa di moda.
Il mobilificio, che dal 1896 firmò i propri prodotti solo col marchio "C. Golia & C. Studio, Palermo", sotto la ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...