BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] in questo ambito.
Lo studio comparato non era considerato da Biagi un mero esercizio intellettuale e tanto meno una nascente moda, ma veniva visto piuttosto in chiave di aiuto nei confronti degli attori sociali e dei tecnici, per tentare di ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] attività, una pratica di studio che lo confermava versato tanto nelle investigazioni letterarie (nota è la sua opposizione alla moda del romanzo, da Walter Scott ad Alessandro Manzoni), quanto – da purista non arcaista (Sorbelli, in Pavullo XIV, 1903 ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] , molto legata al genere letterario della glossa, di aprirsi alla forma della summa, che come si è visto andava di moda in Provenza. In apertura della sua opera più cospicua, la Summa Codicis, vi sono quattro versi, attestati da molti manoscritti ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] alcune domande del card. Angelo Maria Querini, vescovo di Brescia, denunciava con violenza le tesi, invero esagerate e frutto della moda casuistica allora in voga, del Benzi e ne provocava la condanna da parte del S. Uffizio di Roma.
Il dibattito, o ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , non s'impegnò mai in una ricerca basata sulle personalità dei singoli prudentes, con una metodologia che sarebbe divenuta di moda soprattutto dopo la sua scomparsa.
Al di là della storia delle fonti e del fondamentale saggio del 1914 sulle genti e ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] esperienze scientifiche e didattiche. Abissale è la distanza di questa visione, genuinamente liberal-democratica, da teorie alla moda negli ultimi decenni, la ‘democrazia d’investitura’ in particolare, che ritiene la sovranità ‘trasferita’ dal popolo ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di Matthias e moglie dell'avvocato udinese Giulio Manin, fatta oggetto per molti anni di un tipico "amore platonico" secondo la moda del tempo. Morta la donna, il F. costruì in suo ricordo nel palazzo di Tarcento una splendida fontana, che chiamò ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] una, o più d'una, di quelle enciclopedie storico-ecclesiastiche, compilate da frati mendicanti, che allora erano tanto di moda, e di uso così prezioso per i cronisti cittadini che vi attingevano i necessari collegamenti, particolarmente di carattere ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] nota una certa diffidenza verso una lettura evolutiva delle norme, per il timore che questa, per aprirsi alle idee più di moda, possa far correre il rischio di incrinare la certezza del diritto e di ledere i principi di libertà ed uguaglianza su cui ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] carità, I. XI si impegnò in una lotta senza quartiere al lusso e agli eccessivi consumi. Cercò di opporsi alla diffusione della moda francese che spingeva le donne a lasciare collo e braccia nude, e negò la comunione a coloro che non fossero vestite ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...