sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Altri temi rilevanti sono l’affermarsi di forme di religiosità laica o di religione civile, e il ritorno o la moda di antiche forme di religiosità.
Un tentativo di restituire alla religione un posto centrale nell’indagine sociologica è stato operato ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] alla teledipendenza è tuttora praticato con l'uso di molte interviste rapide, la valorizzazione dei divi del teleschermo, della moda e della mondanità, una titolatura e una grafica che devono colpire come una sequenza in diretta e creare eventi ed ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] noiose prove tecniche), il quale divenne l’ombra di Walter anche nella vita privata, a volte sostituendolo nei locali alla moda per consentirgli di sfuggire ai fotografi con le sue conquiste femminili.
Tuttavia con il cinema l’attore ebbe un rapporto ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] pensare che, secondo le stime di una società di ricerche di mercato statunitense, la Forrester Research, nel solo comparto della moda nel 1996 è stato venduto abbigliamento tramite Internet per 46 milioni di dollari, valore che sale a 89 milioni nel ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] di ascensioni nelle regioni alpine e himalayane. Nei primi quindici anni del secolo anche in Francia si diffonde la moda dei film plein air, ben presto affiancata da una massiccia produzione di intrecci drammatici di ambientazione montana, in realtà ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] Si afferma piuttosto che una decisione di tale portata, se non vuole essere una scelta ideologica (o peggio di moda culturale), si sarebbe dovuta far precedere da una rigorosa valutazione delle questioni, alcune cruciali, che possono scaturire dalla ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Giochi, che saranno considerati come l'ultima edizione 'a misura d'uomo' delle Olimpiadi, secondo uno slogan di moda ma comunque giustificato dalla sobrietà e amabilità con cui il Comitato italiano le organizza, ambientandole nella suggestiva cornice ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] di comunicazione di massa fungano da mezzi di diffusione di innovazioni, talvolta superficiali e temporanee (come nel caso della moda), talvolta rilevanti per lo sviluppo (v. Rogers e Shoemaker, 1971²). I mezzi di comunicazione di massa possono anche ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] della valle del Reno. Nell'Italia centrosettentrionale il nuovo libro umanistico costituiva un prodotto di lusso e di moda all'avanguardia; ma ivi e altrove la produzione prevalente, scientifica o religiosa o in lingue volgari, ricalcava ancora ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] business attiene infatti direttamente alle esperienze di vita e di relazione (nel cinema e nella televisione come nella moda, nei centri commerciali come nei villaggi turistici, nei videogiochi come nell'intrattenimento educativo) e i linguaggi e i ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...